“Se volete che vada alla Juve, mi dovete cacciare”, l’ex bomber della Serie A svela il retroscena di mercato

L’ex bomber della Serie A svela il retroscena di mercato sulla Juventus: “Se volete che ci vada, mi dovete cacciare”.

Archiviato il successo di misura per 2-1 in trasferta contro il Como, per la Juventus è tempo di preparare la prossima sfida: l’andata dei playoff di Champions League contro il PSV. A differenza di quanto accaduto contro il Benfica, per martedì sera Thiago Motta potrà contare su Randal Kolo Muani.

L’attaccante, nonostante la corte anche del Tottenham, ha deciso di sposare il progetto bianconero fino al termine della stagione. Negli anni, però, c’è stato anche chi alla Vecchia Signora ha rifilato un due di picche. Tra i nomi più illustri spicca sicuramente quello di Antonio Di Natale.

Antonio Di Natale alla Juventus, un matrimonio che non si è mai realizzato

Era l’estate del 2010, la Juventus aveva appena aperto un nuovo corso: Luigi Delneri in panchina mentre in dirigenza Beppe Marotta e Fabio Paratici. Il nome più caldo per l’attacco sulla lista dei dirigenti bianconeri era quello di Antonio Di Natale. Totò aveva 33 anni, era arrivato all’Udinese nel 2004 e con lavoro e sacrificio era diventato capitano e bandiera del club. Reduce dal titolo di capocannoniere con 29 gol – titolo vinto anche nella stagione successiva, in cui ha trascinato i friulani ai preliminari di Champions League, con 28 reti – ma i friulani 15esimi in classifica, la dirigenza bianconera ha tentato di strapparlo al club dei Pozzo senza successo.

Di Natale saluta i tifosi dell'Udinese prima del ritiro
Antonio Di Natale alla Juventus, un matrimonio che non si è mai realizzato – LaPresse – spazioj.it

Il classe 1977, infatti, ha rifiutato la proposta del club torinese. “L’Udinese Calcio, in relazione alle voci su una possibile cessione del proprio capitano Antonio Di Natale, precisa che in questi giorni non è mai stata aperta alcuna trattativa con alcun club per il trasferimento del calciatore, né è mai avvenuto alcun incontro con rappresentanti di altre società”. “Il giocatore – si legge nel comunicato dei friulani – nelle passate giornate, ha espresso il desiderio di valutare alcune offerte prevenutegli da parte di altre compagini, la più concreta delle quali dalla Juventus Football Club, e alla fine ha ribadito, coerentemente con quanto espresso nel corso degli ultimi anni, la volontà di restare a Udine“. A tornare su quanto accaduto circa 15 anni fa, è stato proprio il diretto interessato durante un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.

Di Natale-Juventus, il bomber torna sulla trattativa con i bianconeri

Di seguito le parole dell’ex attaccante napoletano. “Quando c’era Delneri, a Udine era tornato Guidolin. Un anno prima avevo rinnovato per altre quattro stagioni. Non mi andava di partire“.

Di Natale saluta il proprietario Pozzo
Di Natale-Juventus, il bomber torna sulla trattativa con i bianconeri – LaPresse – spazioj.it

Il vicecampione d’Europa nel 2012 prosegue: “Dissi al presidente Pozzo, per me un papà, con lui ho ancora un rapporto bellissimo: ‘Io qui resto per sempre, se proprio volete che vada alla Juve mi dovete cacciare‘. Rimpianti? Nessuno”.

Clemente Grimaldi

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