Mentre a Torino la Juventus batteva il Manchester City, osservatori del club bianconero seguivano con attenzione la sfida tra Milan e Stella Rossa
Un vero e proprio blitz di mercato a San Siro: nella serata della prestigiosa vittoria sul Manchester City di Pep Guardiola, la Juventus tiene d’occhio il talento della Stella Rossa di Belgrado.
Quella di ieri è stata una serata particolarmente importante per la Juventus. La squadra di Thiago Motta si è imposta per due a zero sul Manchester City nel match valevole per la sesta giornata del girone unico di Champions League. E mentre all’Allianz Stadium i bianconeri si imponevano sulla squadra di Pep Guardiola, a poco meno di 140 chilometri di distanza, osservatori del club bianconero seguivano con particolare attenzione la partita tra Milan e Stella Rossa.
La sfida di San Siro, vinta dai rossoneri per 2-1 con forti polemiche da parte del tecnico Paulo Fonseca a fine partita, è stata anche l’occasione per vedere all’opera alcuni giocatori che da tempo vengono monitorati dalla squadra mercato del club bianconero capitanata dal direttore tecnico Cristiano Giuntoli.
Calciomercato Juventus, osservato speciale nella Stella Rossa
La Stella Rossa è stata protagonista di una prestazione convincente a San Siro, nonostante il risultato. Anzi, la compagine serba può recriminare per qualche occasione non sfruttata in una serata ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte.
Gli osservatori della Juventus sono stati nuovamente avvistati a San Siro, questa volta per monitorare da vicino la prestazione del giovane talento Andrija Maksimovic, trequartista serbo di soli 17 anni in forza alla Stella Rossa di Belgrado. Dopo essere già finito sotto la lente della società bianconera nel match disputato contro l’Inter a inizio ottobre, Maksimovic ha attirato ancora una volta l’attenzione grazie alla sua brillantezza tecnica e al suo spirito combattivo.
Durante la partita contro il Milan, Maksimovic ha dimostrato di essere all’altezza di un contesto ad alta pressione come San Siro. Nonostante la giovane età, ha giocato con maturità e ha saputo fronteggiare il pressing della squadra rossonera. Per circa un’ora, il serbo è stato tra i protagonisti della manovra offensiva della Stella Rossa, sfiorando anche il gol con una conclusione insidiosa. Classe 2006, si è distinto nelle giovanili della Stella Rossa e ha già attirato l’attenzione di diversi club europei. Nasce come trequartista, ma può agire anche da esterno offensivo, grazie alla sua agilità e visione di gioco.