Le prossime mosse dei bianconeri, per la nuova stagione, potrebbero portare a notevoli investimenti da parte della proprietà
L’annata della Juventus si avvia lentamente al termine, il campionato può dirsi sostanzialmente concluso con i bianconeri di fatto certi di disputare la prossima Champions League e il prossimo Mondiale per Club, in programma per l’estate 2025.
A tenere banco, nelle ultime settimane, è l’attesa per la finale di Coppa Italia: dopo aver battuto la Lazio nel doppio confronto della semifinale i bianconeri sfideranno l’Atalanta nell’ultimo atto in programma, come di consueto, allo Stadio Olimpico di Roma il prossimo 15 maggio.
La posizione di Allegri è già da mesi al centro dei dibattiti di addetti ai lavori e tifosi: il contratto del tecnico livornese è in scadenza al termine della prossima stagione ma sono molteplici le voci che fanno riferimento ad un possibile allontanamento dalla panchina bianconera già alla fine dell’annata attuale.
A fare il punto sulla situazione della panchina della Juventus è il giornalista Sandro Sabatini.
Sabatini:”40 milioni per il cambio allenatore”
Intervenuto a ”Radio Radio” l’ex addetto stampa dell’Inter e oggi volto dei programmi Mediaset ha descritto la situazione relativa al presunto avvicendamento tra Massimiliano Allegri e Thiago Motta, attuale tecnico del Bologna, sulla panchina della Juventus: ”A fine stagione Giuntoli presenterà la situazione a John Elkann, con il divorzio da Allegri che costerà 20 milioni e altrettanti ce ne vorranno per il contratto di Thiago Motta. ”

Il giornalista si è quindi dimostrato abbastanza scettico in merito ad una trattativa, quella che dovrebbe portare Motta a Torino, a detta di molti già conclusa di fatto.
Giuntoli indubbiamente apprezza Motta e il suo lavoro ma a spingere per un eventuale conferma di Allegri potrebbe essere John Elkann, in nome di una situazione finanziaria dei bianconeri tutt’altro che rosea e che ha portato la Juventus, nella scorsa estate, a svolgere una campagna acquisti quasi a costo zero.
Sull’importanza di Elkann il giornalista ha affermato:”. Si parla tanto di un accordo con la Juve e io non so il vincolo che lo ha legato a Giuntoli, ma secondo me non fanno i conti con la reazione di Elkann perché poi deve andare a giustificarla una spesa del genere tra il divorzio da Allegri e l’arrivo di Motta. E Allegri, come tutti gli allenatori, giustamente non rinuncerà ai soldi perché ha ancora un anno di contratto con la Juventus