Juventus che non va contro il Genoa: niente ‘corto muso’ per Allegri e i suoi. I bianconeri mancano il sorpasso all’Inter.
La Juventus non va oltre il pari all0 stadio Luigi Ferraris contro il Genoa. La partita valida per la sedicesima giornata di campionato tra i bianconeri e i rossoblù finisce 1-1.
Fallisce il tentativo di sorpasso ai danni dell’Inter, con i nerazzurri che adesso possono allungare a +4 nel match che giocheranno contro la Lazio domenica sera all’Olimpico.
Parte bene la squadra di Allegri che attacca convinta e preme alla ricerca della rete che sblocchi il risultato. Gol che arriva alla mezz’ora di gioco quando il Genoa pasticcia in difesa e concede un’occasione ghiotta ai bianconeri.
Sull’impostazione dal basso Badelj sbaglia lo stop e concede agli avversari di rubar palla: bravo Vlahovic a capire la situazione e a intercettare il passaggio errato servendo Chiesa in verticale a tu per tu con Martinez.
Il portiere spagnolo non può far altro che intervenire e nella scivolata non riesce a intercettare il pallone nascosto bene dall’attaccante bianconero e fa fallo. Immediatamente Massa fischia il calcio di rigore.
Sul dischetto si presenta Chiesa che va di destro incrociato e batte Martinez che si butta alla sua sinistra sbagliando completamente direzione dell’intervento. Esultanza di gruppo e vantaggio bianconero.
La Juventus di Allegri manca il sorpasso
La Juventus non affonda e il Genoa non si disunisce: nella ripresa i rossoblù attaccano nonostante lo svantaggio e trovano con coraggio il pareggio al 48esimo su scivolata diGudmundsson. Bravo l’islandese a seguire lo sviluppo dell’azione, piena di rimpalli e di passaggi serrati che portano Ekuban a fare l’assist vincente di testa.
Da lì in avanti partita completamente aperta con occasioni da ambedue le parti, ma il risultato non cambia. Polemiche anche per un paio di possibili rigori. Il primo episodio un tocco di mani del difensore centrale Bani su incursione dei bianconeri.
Il tocco viene giudicato dal direttore di gara come buono e, per questo, non fischia. Una decisione che divide ancora di più se si pensa che Marelli, in collegamento dallo studio diDaznconferma che c’erano gli estremi per un intervento del Var:
“Braccio largo, c’erano gli estremi per andare al Var review”.
Mentre sul secondo, possibile espulsione diretta al 90esimo minuto di gioco suMalinovsky che viene graziato con la sola ammonizione nonostante l’intervento al limite su Yildiz appena subentrato a Cambiaso.
Sul finale un Allegri agitato viene ammonito quando scaraventa la giacca mentre lamenta alcuni movimenti ai giocatori. La Juventus ha un’ultima occasione all’89esimo quando su corner di Chiesa Bremer la tocca di ginocchio: bravo Martinez a salvare il risultato per i suoi con un’incredibile parata d’istinto.