Moggi scatena le polemiche: “Con me alla Juventus…”

L’ex dirigente bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al caos che ha coinvolto ancora una volta la Juventus.

In casa bianconera la terra non smette di tremare: con le vicende della passata stagione, legate all’inchiesta sul caso plusvalenze, si pensava che la Juventus fosse una volta per tutte fuori dai guai, ma così non è stato. Per carità, ciò che sta succedendo nelle ultime ore non è colpa diretta della società bianconera, ma anche questa volta i bianconeri sono al centro delle discussioni, a causa dei suoi giocatori coinvolti in diversi scenari.

Dopo l’inizio del campionato, infatti, era stata riscontrata la positività di Paul Pogba al test dell’antidoping; il centrocampista francese era stato immediatamente sospeso, in attesa di eseguire le controanalisi; anche queste ultime hanno confermato la sua positività e Pogba è stato dunque fermato, in attesa di scoprire l’esito della sentenza.

Non solo Pogba, perché la Juventus nel frattempo ha perso un altro centrocampista, Nicolò Fagioli: il centrocampista italiano è stato coinvolto nel caos legato al calcio scommesse, con la Procura di Torino che ha aperto un fascicolo d’inchiesta proprio sul calciatore. Fagioli, a seguito dell’interrogatorio, è già stato punito, con uno stop di 12 mesi, 5 dei quali sarà coinvolto in attività sociali.

Caos Juventus, interviene Moggi: le sue parole

La Juventus, dunque, si ritrova ancora una volta al centro delle critiche: questa volta, a coinvolgerla ancora nel tunnel delle polemiche, sono stati due suoi giocatori, ma la Vecchia Signora sembra non trovare pace, soprattutto dopo che era stato dichiarato che questo sarebbe stato un anno di ripartenza, per squadra e società.

Le parole di Moggi
Moggi interviene sul caso Fagioli LaPresse spaziojuve.it

Ad alimentare le polemiche in casa bianconera è Luciano Moggi, ex dirigente sportivo bianconero, che in un’intervista ai microfoni di TvPlay ha rilasciato queste dichiarazioni:

Non so come gestirei la situazione di Fagioli e Pogba, con me dirigente non sarebbe mai accaduto tutto questo. Dipende molto dall’ambiente. Avrei fatto attenzione, poi ovviamente non sono infallibile neanche io.

Parole che non faranno sicuramente piacere al mondo bianconero, che già sta vivendo un periodo difficile e poi si sente accusato per fatti che riguarderebbero solo i singoli giocatori. Quello del calcio scommesse è ormai un tema che coinvolge più società, se non tutto il movimento calcistico italiano ed è giusto trattare l’argomento tutti insieme; di certo nessuno fa meglio di un altro, perché in un qualche modo i giocatori troverebbero la strada per commettere queste ingenuità.

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