Sembrava l’imminente dei due gioielli di casa Juventus alla compagine di Serie A. Ma il presidente della squadra interessata ha annunciato che la trattativa non è chiusa, anzi…
E’ Maurizio Stirpe a parlare a Radio Sportiva. Il presidente del Frosinone ai microfoni della radio ha fatto chiarezza sulla trattativa per Soulé e Kaio Jorge. I due sembravano promessi sposi del Frosinone e invece nelle ultime ore la trattativa sembra essersi rallentata, con i calciatori che qualche giorno fa erano pronti a raggiungere la città in questo fine settimana.
La motivazione sembra essere legata alla grossa concorrenza che i due calciatori hanno. Infatti come confermato da Stirpe, i due giovani sembrano essere seguiti da più club. Ragion per cui la trattativa non è stata ancora finalizzata e a detta del presidente, il rischio è quello che la contrattazione salti con i due giovani pronti ad andare a “farsi le ossa” in un altro club.
Le parole di Maurizio Stirpe
Sui due gioielli della Juventus il presidente del Frosinone sembra essere chiarissimo, mettendo in dubbio la trattativa e spiegando anche le motivazioni:
“Kaio Jorge e Soulé? È molto difficile, c’è una concorrenza molto agguerrita e spero che la vittoria di ieri sera serva anche a stimolare questi ragazzi per accettare le proposte che abbiamo fatto”.
Continuando su questo discorso, Maurizio Stirpe ha approfittato per confermare gli obiettivi predisposti dalla società in questa ultima settimana di mercato. Mancano ancora molte pedine a detta di Stirpe e dunque la trattativa con la Juventus potrebbe presto arenarsi per puntare su altri profili. L’esigenza del Frosinone è quella di completare la rosa, dopo le falle emerse dalle prime due giornate di campionato dove gli uomini di Di Francesco è riuscito a strappare 3 punti tra Napoli e Atalanta, avversarie di tutt’altro calibro dei ciociari. Le parole del presidente sono le seguenti:
“Anche la vittoria di ieri non cambia i nostri obiettivi di mercato, sappiamo cosa dobbiamo fare, almeno 5-6 ingressi importanti che coprano le esigenze dei nostri reparti”.
Un problema anche per la Juventus dunque, visto che i due erano pronti ad affrontare una stagione di Serie A che poteva essere molto importante per la propria carriera. La priorità ora della dirigenza bianconera è trovare delle trattative valide per i due. Per il centrocampista argentino, un non addio potrebbe anche essere utile, visto che Allegri l’ha utilizzato spesso nella seconda parte della scorsa stagione. Discorso più complesso per il brasiliano che oltre la Next Gen e qualche presenza sporadica non ha mai veramente assaggiato il palcoscenico della A.