Luca Toni, ex attaccante bianconero, durante un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha espresso il suo giudizio riguardo la rosa di Allegri.
Tra le diverse dichiarazioni rilasciate, l’ex campione del mondo ha evidenziato l’importanza di alcuni giocatori ad ha abbozzato possibili mosse di mercato, intente a trovare il giusto equilibrio per migliorare la squadra. Le sue parole riflettono l’importanza di rafforzare la rosa e trovare il giusto bilancio tra conferme e nuovi arrivi.
“Milinkovic e Rabiot grandi colpi, Pogba può essere il vero acquisto estivo”
Prima, l’importanza di sottolineare come il rinnovo di un giocatore come Rabiot possa essere un eccellente punto di partenza, poi la preoccupazione per l’effimera durata del suo contratto. Si è poi soffermato a riflettere su quanto, potenzialmente, l’acquisto di Milinkovic potrebbe alzare l’asticella bianconera, regalando una nuova musica alla fascia centrale.
Rabiot è un grande giocatore e per la Juventus è importante ripartire da una certezza come il francese. Quello che mi piace meno è il prolungamento soltanto per un anno… Così la prossima primavera inizierà un nuovo “tormentone Rabiot”. E vediamo se la Juve riuscirà a permettersi anche Milinkovic Savic: quello sì che sarebbe un altro gran colpo.
Spostandosi invece a parlare di Paul Pogba, Toni non ha nascosto la preoccupazione che gli infortuni che hanno caratterizzato la scorsa stagione possano ripetersi, ma ha allo stesso tempo riposto un’enorme fiducia nelle capacità del centrocampista di tornare in forma, per contribuire in maniera decisiva al rafforzamento della rosa di Allegri.
Nell’ultima stagione Pogba è stato condizionato pesantemente dagli infortuni. Sono d’accordo con lui: quando ti fai male così tanto e spesso, sicuramente c’è un problema mentale. Le questioni extra calcio hanno inciso. Se ritrova serenità, Paul è un top e può diventare il vero acquisto estivo
Ha poi speso qualche parola riguardo il primo colpo di mercato della Juventus, Timothy Weah, figlio dell’ex bomber del Milan, sostenendo come il giovane calciatore possa rappresentare una valida scommessa, ma non una certezza come Cuadrado.
“Ho visto giocare Weah Jr con gli Usa e mi sembra un ragazzo interessante. Sarà una scommessa intrigante. Non una certezza come Cuadrado, da anni abituato a giocare ad alti livelli”.