Sirene dalla Turchia per un bianconero: offerta del Fenerbahce!

Quelle che possono sembrare delle certezze, a volte possono non esserlo più. Questo lo sa bene la Juventus, pronta a rinunciare a tutti – o quasi – in nome di una serenità futura. E sul tavolo degli imputati spunta un nuovo nome inaspettato.

A chi, quindi, potrebbe dover rinunciare questa volta la Juventus nella prossima sessione di calciomercato? Un nuovo nome è avanzato nelle scorse ore, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport di oggi: quello di Mattia Perin.

Fenerbahce su Perin
Perin Juve – ANSA – spazioj.it

Una stagione da incorniciare

Mattia non è un semplice secondo portiere, è molto di più: è un uomo spogliatoio, ma soprattutto è un calciatore che – in altre società – giocherebbe come titolare inamovibile. La Juventus è ben consapevole del suo potenziale che è stato in grado di mostrare ancor più nitidamente quest’anno, senza farsi mai trovare impreparato: 18 i match complessivi disputati quest’anno, tutti siglati da prestazioni eccellenti. Una media del 71% di passaggi riusciti e il 100% di duelli vinti. Non male, quindi, per un secondo portiere.

Parate memorabili e prestazioni sontuose: questo è stato il biennio 2022/2023 per il portiere di Latina. Un uomo che fuori dal campo ha dimostrato la sua sensibilità e, dentro il rettangolo da gioco, la lucidità per potere essere decisivo in momenti difficili.

Basti pensare l’episodio del 13 aprile scorso: durante Juventus-Sporting Szczesny si accascia a terra per un malore improvviso al petto. Si teme il peggio, ma imminenti controlli escludono le ipotesi peggiori. Pronto a sostituirlo c’era proprio Perin, definito dal numero 1 bianconero un vero ‘eroe della serata’. Ed è stato proprio così, perché grazie a lui la squadra di Max Allegri è riuscita ad ipotecare il vantaggio sugli avversarsi, accedendo così alla fase successiva di Europa League.

Calciomercato Juventus: Perin e le sirene dall’estero

Ed è proprio qui che si innesta il dilemma cruciale della società bianconera: come trattenere il numero 36, nel caso di esclusione dalla Conference League? La società sarebbe disposta a rinunciare per un anno alle coppe europee, visto il basso appeal della competizione, se ciò aiutasse a sanare definitivamente la rottura con i vertici UEFA.

Ma ciò significherebbe che, esclusa la Coppa Italia che i Bianconeri disputeranno a partire dagli ottavi di finale, non ci sarebbe particolare spazio per il secondo portiere. E Mattia vuole scendere in campo.

In effetti, dopo l’anno in prestito al Genoa, il portiere era tornato alla Vecchia Signora proprio grazie a mister Allegri che, nel 2021, gli aveva promesso un maggior minutaggio – e così è stato. Ora, però, le premesse sono diverse.

Il suo agente, Alessandro Lucci, si sta guardando intorno e, al momento, pare ci siano contatti solo dalla Turchia. Attenzione, però, alla volontà del giocatore che si trova molto bene a Torino.

Attenzione massima anche alla volontà del primo portiere: Tek, infatti, negli scorsi giorni ha smentito qualsiasi ipotesi che lo vedeva lontano dalla Continassa. Resta solo da capire, dunque, quanto Mattia sarà disposto a mettersi da parte.

Nel caso di addio, la Vecchia Signora avrebbe pronti due nomi su cui puntare: Emil Audero, cresciuto nel vivaio juventino, e il più ricercato Marco Carnesecchi.

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