Bologna-Juventus, il Var non funziona ma assegna il rigore: Marelli fa chiarezza

Dopo neanche 10′ di gioco, la sfida del Dall’Ara prende subito una piega incandescente. Infatti, le due squadre sono state avvisate dell’impossibilità di far utilizzo del VAR a causa di problemi tecnici. Al 7′, Riccardo Orsolini viene abbattuto in area di rigore da Danilo (quest’oggi diffidato), con un contatto non giudicato inizialmente falloso dall’arbitro Serra.

Nonostante i problemi tecnici al monitor, però, il direttore di gara è stato invocato dalla sala VAR a cambiare la sua decisione, un avvenimento che ha fatto molto discutere tutti i giocatori in campo. Il rigore è stato poi successivamente trasformato dallo stesso Orsolini, sbloccando così l’incontro. Di seguito la spiegazione di Luca Marelli ai microfoni di DAZN.

Marelli Dazn
Marelli

Marelli spiega l’accaduto: “Il VAR ha facoltà di decidere”

LE DICHIARAZIONI DI MARELLI PRIMA DELLA DECISIONE

“Danilo ha allungato la gamba sinistra. Se c’è tocco, ovviamente, sarebbe stato da assegnare. L’arbitro, comunque, aveva la visuale coperta”.

MARELLI DOPO L’ASSEGNAZIONE DEL PENALTY

“In questo caso, senza possibilità di vedere al monitor, il VAR ha la facoltà di decidere, e così è successo”

Questa è una decisione che ha creato grande scalpore, soprattutto per il modo in cui è arrivata. Successivamente al vantaggio felsineo, lo speaker ha informato tutto il pubblico presente del non funzionamento del VAR.

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