Vittoria sudatissima quella degli uomini di Max Allegri ieri contro la Sampdoria di Stankovic, mai domi fino ai minuti finali.
La partita di ieri si porta con sè aspetti positivi e aspetti negativi. Una delle cose migliori è sicuramente la vena realizzativa di Adrien Rabiot che, in questa stagione, si sta riscoprendo vero e proprio goleador, ma anche le perfomance costanti di Filip Kostic, vera e propria spina nel fianco su quella fascia.
Chi, invece, non riesce a ritrovarsi è sicuramente Dusan Vlahovic. Il serbo, a secco da ormai 6 partite, ha sbagliato un rigore e perso una traversa nei minuti finali, disputando nell’arco dei 90 minuti un’altra partita davvero sottotono.
I gol in campionato sono solamente 8 e la media delle reti segnate rispetto al periodo viola è notevolmente calata.
Domenica sera ci sarà il derby d’Italia contro l’Inter in quella che potrebbe essere l’ultima chiamata per la Champions, ed Allegri, nell’intervista post-partita di ieri sera, ha già annunciato di dover fare a meno di Paul Pogba, che si rivedrà dopo la sosta.
A proposito di Derby d’Italia, poche ore fa ha parlato l’ex portiere nerazzurro Gianluca Pagliuca che, in un’intervista a La Domenica Sportiva, è ritornato sulla partita del ’98 e sul contatto Ronaldo-Iuliano esprimendosi così:
“Abbiamo circondato l’arbitro in 11, pure il povero Simoni voleva entrare in campo. Il pugno? Non feci niente, assolutamente. No, gli ho dato un pugno nel fianco, ma l’episodio ormai è prescritto. Lui se n’è accorto, tanto è vero che ha chiesto chi fosse stato a darglielo. Io dissi una bugia, meno male che non c’era il VAR. Mi sa che tutti i miei compagni avrebbero voluto fare lo stesso“.
“Scuse all’arbitro? No, poi lui non ha più arbitrato, evidentemente per un motivo. E’ stato un furto vero e proprio. Altri arbitri non hanno più arbitrato, certi dirigenti hanno smesso… Quindi evidentemente sto dicendo la verità.”
Beniamino Pasquariello