In casa Juve continua a tenere banco la questione legata all’inchiesta Prisma. I bianconeri, penalizzati di 15 punti in campionato, martedì hanno presentato ricorso presso il Collegio di garanzia dello Sport. Ora si attende il verdetto.
Inchiesta Juve, entro 60 giorni la decisione sul ricorso
9 punti sviluppati in 99 pagine: si articola così la difesa della Juventus. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, la quale sottolinea anche che il documento sarà discusso entro 60 giorni. A quel punto la penalizzazione potrebbe essere confermata o la decisione rispedita alla Corte d’Appello federale per un nuovo processo.
Il presupposto da cui partono i legali bianconeri è che l’ultimo giudizio sia inammissibile in quanto basato su elementi che non hanno i connotati di plusvalenze fittizie. Inoltre il sistema fraudolento di cui parlano i giudici sarebbe stato sentenziato sulla base di elementi che non erano presenti in sede di processo (vedi scambi Arthur-Pjanic).
In sostanza la Corte, secondo la Juve, avrebbe deliberato su un nuovo tema, senza possibilità di contraddittorio e per di più in sede di processo straordinario.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
