Juventus beffata al 96′: perché l’arbitro non ha dato il rigore allo scadere

Finita 1-1 la gara di andata dei playoff di Europa League tra Juventus e Nantes, i bianconeri erano passati in vantaggio grazie al gol di Dusan Vlahovic al 13′ preceduto da una grande azione di Angel Di Maria e Federico Chiesa. I francesi recuperano il risultato nel secondo tempo grazie ad una ripartenza concretizzata da Blas al 60′. Vani i numerosi tentativi bianconeri nel finale, con la traversa di Di Maria e il doppio legno colpito da Chiesa.

Juventus, scoppia la polemica nel finale di partita: l’accaduto

Juventus-Nantes (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Rimane l’amaro in bocca per Massimiliano Allegri a causa di un rigore dubbio non dato al 96′. Dopo un colpo di testa di Locatelli la palla è finita sul braccio del difensore del Nantes, dopo le proteste dei calciatori l’arbitro è andato a rivedere l’episodio al VAR e ha deciso di non concedere il rigore ai bianconeri perché considerato fallo in attacco di Bremer.

Nel corso del post partita su Sky Stefano De Grandis ha spiegato che l’arbitro può aver pensato che la minima pressione fatta da Bremer possa aver fatto perdere equilibrio al difensore dei francesi e che in quel caso il direttore di gara può concedere una grazia anche se il contatto è minimo.

Le polemiche non mancheranno nei prossimi giorni dopo un episodio che si è rivelato molto più dubbioso del previsto, l’unico modo per dimenticare il risultato di oggi sarà passare il turno giovedì prossimo alle ore 18:45.

Leonardo Matano

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