
In this photograph taken on August 22, 2021, Juventus' Portuguese forward Cristiano Ronaldo looks on prior to the Italian Serie A football match between Udinese and Juventus at the Dacia Arena Stadium in Udine. - Cristiano Ronaldo will not train with Juventus on August 27, the Serie A giants confirmed to AFP, as rumours of an imminent move to Manchester City gather pace. Widespread media reports said that Ronaldo left Juve's Continassa training centre before the start of Friday's session. Sky Sport Italia reported that the five-time Ballon d'Or winner arrived in the morning to say goodbye to his teammates before leaving at around 10:45 am local time (0845 GMT). Asked by AFP if Ronaldo would be training with his Juve teammates, a club spokeswoman confirmed that he would not. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)
Sono ore frenetiche in casa Juventus. Come se non bastassero i 15 punti di penalizzazione inflitti ai bianconeri dalla Corte Federale per via delle plusvalenze fittizie, ora la Signora deve far fronte ad un altro problema: quello relativo alla manovra stipendi.
La Juve nel periodo segnato dall’insorgere del Covid-19 fece risultare a bilancio un risparmio di circa 90 milioni di euro dovuto alla rinuncia, da parte dei calciatori, di 4 mensilità. Nel corso delle indagini però si è scoperto che in realtà i giocatori rinunciarono soltanto a uno stipendio, mentre gli altri furono regolarmente corrisposti, per un risparmio reale di circa 30 milioni di euro.
All’epoca anche Cristiano Ronaldo era un calciatore della Juve. Tra i documenti ritrovati dagli inquirenti anche la famosa “Carta Ronaldo“, una delle tante scritture private con cui la società bianconera intendeva accordarsi tacitamente con i calciatori.
Il fuoriclasse portoghese però, come dimostrano i documenti ritrovati, non firmò mai quella carta e adesso aspetta dalla Juventus i 20 milioni di euro che non gli sono mai stati versati.
Secondo quanto riportato da Libero, Cristiano Ronaldo nelle prossime settimane arriverà a Torino per farsi interrogare dal PM che sta seguendo l’Inchiesta Prisma.
Il portoghese confermerà di non aver mai firmato alcuna carta e chiederà il pagamento dei 20 milioni di euro che gli spettavano secondo contratto.
I PM vorrebbero sapere da Ronaldo se per caso esiste una copia di quella famosa carta in cui, al contrario di quella ritrovata, è stata posta la firma di entrambe le parti: società e calciatore. Finora Ronaldo aveva sempre declinato l’invito della magistratura a presentarsi per un colloquio, poi settimana scorsa avrebbe invece deciso di dare disponibilità.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
This post was last modified on 24 Gennaio 2023 - 17:44 17:44