È attesa a breve la decisione della Corte d’Appello sull’ammissibilità della riapertura del caso plusvalenze. Si è svolta quest’oggi l’udienza, dove la Juventus ha provando a difendersi contro le accuse a suo carico.
Il Procuratore Federale Chinè aveva ufficializzato in precedenza la pena richiesta nei confronti dei bianconeri: oltre a quelle riguardanti i vari dirigenti, sarebbe colpita anche la società bianconera con ben 9 punti di penalizzazione. Una tale pena sarebbe, di sicuro, estremamente dannosa per la Juventus.
Il Procuratore Federale spiega la richiesta di penalizzazione: l’attacco
Il Procuratore ha spiegato nel corso dell’udienza odierna i motivi di una tale richiesta. Nelle sue dichiarazioni, riportate dall’Ansa, Chinè fa riferimento alla classifica della Serie A e ha specificato che la quantificazione dei punti scelta per la penalizzazione nasce dalla volontà di rendere davvero afflittiva la pena. Secondo il procuratore, per gli illeciti commessi i bianconeri meritano di finire fuori dalle posizioni europee. Di seguito le sue dichiarazioni:
“La pena deve essere afflittiva, la Juventus in classifica deve finire ora dietro la Roma, fuori dalla zona delle Coppe Europee”
Felice Luongo
