La sentenza nel caso plusvalenze contro la Juventus è stata durissima: sono stati infatti afflitti ben 15 punti di penalizzazione alla società bianconera a seguito della riapertura del caso causata dai nuovi documenti acquisti nell’ambito dell’inchiesta Prisma.
Ci si chiede adesso quali saranno le manovre della nuova dirigenza a seguito di questa notizia e come proseguirà la difesa dei bianconeri per provare ad evitare la penalizzazione.
Penalizzazione Juve, ricorso entro 30 giorni: le possibili decisioni
Entro i prossimi 10 giorni saranno pubblicate le motivazioni della sentenza da parte della Corte d’Appello della FIGC. Dal momento in cui queste verranno pubblicate, la Juventus avrà 30 giorni di tempo per impugnare la sentenza dinanzi all’ultimo grado di giudizio, cioè il Collegio di Garanzia dello Sport.
Il Collegio di Garanzia non potrà però valutare nel merito la sentenza impugnata ma semplicemente sul piano della legittimità. Potrà dunque solo controllare che tutte le procedure siano rispettate, senza poter entrare nel merito. Potrà quindi emanare solo una sentenza di rigetto, facendo passare in giudicato la sentenza contenente la penalizzazione, oppure una sentenza di annullamento di quella della Corte d’Appello.
Sarà possibile solo, pertanto, una conferma o un annullamento della precedente sentenza. Non sarà, invece, possibile una semplice diminuzione dei punti di penalizzazione o della durata dell’inibizione dei dirigenti.
Felice Luongo
