AGGIORNAMENTO ORE 21.20- È arrivata la sentenza della Corte d’Appello: è stata accolta l’istanza per la riapertura del caso plusvalenze e per la Juventus è arrivata la sanzione choc di 15 punti di penalizzazione. Pena dunque superiore rispetto alla richiesta del Procuratore Federale di soli 9 punti. Le sanzioni sono solo per la Juventus, sono stati invece prosciolti tutti gli altri club.
La Corte Figc ha deciso anche di assegnare 2 anni e mezzo di inibizione a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved.
ORE 14– Ieri sera la vittoria contro il Monza, unita al ritorno al gol di Federico Chiesa, avevano allietato la serata della Juventus. Il pomeriggio all’indomani del successo contro i brianzoli, però, non si apre nel migliore dei modi: secondo quanto riportato da Sky Sport, la Corte Federale avrebbe ufficializzato la richiesta di 9 punti di penalizzazione contro la Juventus.
Corte Federale chiede 9 punti di penalizzazione contro la Juventus
Parliamo di un provvedimento che, se confermato, farebbe molto male alla Signora. I bianconeri scivolerebbero così fuori dalla zona Champions League, visto che allo stato attuale delle cose possono contare su soli tre punti di vantaggio rispetto alla Lazio quinta in classifica.
La richiesta della Corte Federale sarebbe relativa all’inchiesta Prisma, che vede la Juventus coinvolta per quanto riguarda il caso stipendi e quello sulle plusvalenze. Ovviamente la società bianconera si difenderà con tutti i suoi mezzi nelle sedi opportune.
Corte Federale chiede 20 mesi di inibizione per Paratici e 16 per Agnelli
Il procuratore Chiné ha chiesto anche l’inibizione di 20 mesi e 10 giorni per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
