L’inaspettata batosta del Maradona, costata alla Juventus la prima sconfitta nonché i primi gol subiti dopo 8 partite senza inciampi, ha lasciato di stucco tutto l’ambiente juventino nelle scorse ore. In quella che ha rappresentato l’uscita di scena definitiva di Agnelli dalla presidenza bianconera, gli uomini di Max Allegri hanno visto sgretolarsi una delle poche certezze stagionali: la fase difensiva.
I 7 gol subiti nelle prime 17 partite erano uno dei vanti di cui Allegri e la sortita bianconera andavano più fieri, prima di incontrare il Napoli e vedere il proprio score salire inesorabilmente a 12 reti incassate. A tal proposito, uno dei protagonisti in negativo del match potrebbe essere definitivamente uscito dalle gerarchie di Allegri, come racconta Tuttosport fra le proprie righe di giornale.
Crollo difensivo per la Juve, Allegri sceglie Gatti
Negli ultimi 12 anni, la retroguardia difensiva è sempre stata il vero fiore all’occhiello della Juventus, complici le presenze nel reparto di figure come Buffon, Szczesny, Barzagli, Chiellini, Bonucci, De Ligt e, non ultimo, Bremer. Ѐ chiaro però come i 5 gol subiti, in una vera e propria sfida Scudetto, abbiano lanciato il primo ma sonoro campanello d’allarme in direzione di Max Allegri.
Il tecnico toscano sembrerebbe infatti intenzionato a declassare definitivamente un titolare di Napoli, per dar spazio al giovane Federico Gatti, arrivato dal Frosinone e grande sorpresa della stagione bianconera. Di certo, sia i tifosi che il diretto interessato tireranno un sospiro di sollievo nel sapere che non è Bremer il protagonista di questa vicenda, bensì Alex Sandro.
Il declino vissuto negli ultimi anni dal numero dodici bianconero sembrerebbe essere arrivato al culmine, con Allegri che sembrerebbe non aver perdonato Alex Sandro per gli errori di Fuorigrotta.
Mario Reccia
