Oggi alle ore 17:30 alla chiesa di Santa Teresa di Gesù, a Roma, si è svolta la celebrazione per ricordare Gianluca Vialli. Presenti tutti i vertici del CONI, della FIGC e il ministro dello sport Andrea Abodi, oltre a numerose personalità illustri del mondo del calcio e dello sport italiano.
Tra i presenti alla celebrazione l’attuale tecnico della Nazionale Roberto Mancini, suo storico compagno d’attacco alla Sampdoria, Daniele De Rossi, Marco Tardelli, Marcello Lippi, che lo ha allenato quando Vialli vestiva la maglia bianconera, e l’attuale capitano della Juventus Leonardo Bonucci.
Addio a Gianluca Vialli, il commosso saluto di Leonardo Bonucci
Anche Leonardo Bonucci ci ha tenuto a ricordare Gianluca Vialli, facendo riferimento alle notti magiche dell’estate 2021, quando si sono resi protagonisti di una storica vittoria europea, di seguito quanto dichiarato ai nostri microfoni:
“Penso che il ricordo più bello sia quello di Wembley, l’abbraccio con il mister, lì c’era l’essenza di quel che era Gianluca. E’ stato un esempio di vita, oggi non ci ricordiamo quasi nulla di quello che ha fatto da campione, perché quello che ha fatto da uomo è stato ancora più grande, immenso. Gianluca è stato davvero un esempio per tutti, in campo e fuori”.
Vialli valore aggiunto di quella Nazionale? “Nonostante avesse la sua partita da vincere era lì con noi, partecipe, un elemento importante che ci ha permesso di risalire dopo la delusione del Mondiale 2018, vincere un Europeo e saper trovare le parole giuste per ripartire dopo la delusione di Palermo”.
Cosa ci ha insegnato? “Lui ci insegna la vita perché ci lamentiamo per cose superflue, quando la vita è altro, ci perdiamo dietro a cose effimere che invece non contano così tanto”.
Giuseppe Esposito
