Altro capitolo dell’Inchiesta Prisma, stavolta legato alla famosa Carta di Cristiano Ronaldo.
Il documento in questione riguarda la seconda manovra stipendi della Juventus nella stagione 2020-21, in virtù della quale, secondo la Procura di Torino, il club avrebbe ancora un debito di 19,9 milioni nei confronti di Cristiano Ronaldo.
Dopo che i pm si erano opposti alla richiesta fatta dai legali del calciatore di poter accedere alla carta in questione, gli avvocati avrebbero ribussato alle porte della Procura di Torino, stavolta con esito diverso.
Carta Cristiano Ronaldo, arrivato l’ok dei pm: cosa succede
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l’avvocato di Cristiano Ronaldo avrebbe presentato una seconda istanza per consultare e avere copia degli atti dell’inchiesta.
Nello specifico, l’intento sarebbe quello di recuperare il presunto credito nei confronti del portoghese.
I pm stavolta hanno dato esito positivo alla richiesta, ma prima di poter agire bisognerà attendere l’ok del gup, (giudice per le indagini preliminari), che potrebbe però arrivare in una breve tempistica.