Ormai fa parte del passato, ma si sa: quando Cristiano Ronaldo parla, fa rumore.
Non può essere altrimenti per uno che in bacheca conta 5 palloni d’oro e altrettante Champions League vinte, oltre allo storico Europeo conquistato con il suo Portogallo nel 2016.
CR7 dalla Juve è passato, ed ha lasciato un segno. Tangibile: tre stagioni, 134 partite e 101 gol segnati. Numeri da fuoriclasse assoluto, pur con la macchia della mancata Champions League.
Ronaldo alla Juve ha anche cambiato tre allenatori: Allegri prima, Sarri poi e Pirlo nel suo ultimo anno in bianconero.
Nell’intervista rilasciata a Piers Morgan, il campione lusitano ha però menzionato soltanto uno dei tre coach avuti a Torino.

Ronaldo esalta Allegri: “Tra i migliori al mondo”
Ronaldo, parlando di quelli che sono stati i grandi allenatori avuti in carriera, ha menzionato Max Allegri:
“Sono sempre stato insieme ai migliori allenatori: Zidane, Ancelotti, Mourinho, Fernando Santos, Allegri.
Per questo ho un po’ di esperienza, ho appreso qualcosa da ognuno di loro”.
Nessun cenno, invece, per Sarri e Andrea Pirlo.
Ronaldo elogia la Juventus: “Società al passo coi tempi”
Ronaldo in un passaggio dell’intervista ha speso parole tenere anche per la Juventus:
“Allo United il tempo si è fermato: sono tornato dopo tredici anni ma tutto è rimasto uguale, non ho visto progressi.
Real Madrid e Juventus si sono adeguati al resto del mondo, sia da un punto di vista tecnologico che per quanto riguarda allenamento e alimentazione”.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI