L’ex Juventus svela: “Del Piero in dirigenza? Non sarebbe come Nedved!”

Marco Tardelli parla alla Gazzetta dello Sport, trattando tantissimi argomenti, tra cui un ritorno di Alessandro Del Piero alla Juventus.

Tardelli Del Piero Juventus

Qui di seguito le dichiarazione:

Visto Del Piero sabato allo Stadium?

Grandi applausi, tanta emozione. Be’, normale, è Del Piero, una bandiera della Juve”.

Si, ma non succedeva da 10 anni. E in tribuna d’onore. Ospite ufficiale. Dopo essersi ignorato con il club.

” Forse qualcuno in società non lo vedeva bene, ma i tifosi lo hanno sempre adorato”.

Potrebbe essere un segnale di riavvicinamento importante. Il pensiero corre a Boniperti, il giocatore-simbolo diventato.

E’ sempre importante che ci siano uomini bandiera con ruoli dirigenziali in squadra, ma potrebbe essere un’arma a doppio taglio”.

In che senso?

Ricordiamo l’addio di Maldini con fischi allo stadio? Sembrava dare quasi fastidio. E ora? Invece è fondamentale per il Milan.”

Del Piero può essere un nuovo Boniperti?

Sono due periodi storici differenti, sono cambiati i tempi. La Juve ora è una multinazionale, bisogna saper adattarsi, ma sarei felice se Alex ci riuscisse”.

Chi tra gli ex giocatori meglio di lui?

Nessuno sicuramente”.

Tipo Tardelli…

Si ma Del Piero è più recente”.

In realtà oggi un grande ex c’è già nel club: Pavel Nedved.

Si, ma ha un ruolo diverso da quello che forse avrebbe Del Piero”.

Come si diventa Boniperti?

Studiare, prepararsi, imparare, calarsi in un nuovo ruolo. Torno sempre a Maldini: è stato bravo ad entrare e capire nel suo ruolo”.

Maldini è sempre stato un giocatore “pensante”.

Esatto, non tutte le bandiere lo sono. Del Piero lo era, intelligente, non banale, con delle idee. Inoltre ad un dirigente serve credibilità, cosa che lui ha”.

Come sarebbe stata la sua Juve senza Boniperti?

Totalmente diversa, abbiamo condiviso gioie e dolori, anche litigate. Tutto questo è stato possibile grazie alla sua grandissima onestà intellettuale. Oggi Boniperti sarebbe preziosissimo, ma declinato diversamente, perchè il calcio è cambiato”.

Probabilmente alla Juve è mancata una figura che facesse da collegamento tra la squadra e la società, come Marotta…

Possibile”.

La Juve ha bisogno di Del Piero?

“Rispondo così: questo Milan ha avuto bisogno di Maldini”.

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