Ci siamo: il tanto atteso ritorno di Dusan Vlahovic a Firenze è soltanto questione di minuti. Una partita dai mille significati per il bomber serbo, poco più di un mese dopo il suo arrivo a Torino.
L’accoglienza, come prevedibile, non sarà delle migliori: la nostra corrispondente all’Artemio Franchi di Firenze riferisce che all’esterno dello stadio – nel prepartita – sono stati consegnati migliaia di fischietti, i quali saranno usati per contestare Vlahovic.

Una forma di protesta, tra l’altro, non nuova in quel di Firenze: la stessa sorte toccò, nel 2015, a Momo Salah. L’attaccante egiziano, dopo essersi trasferito alla Roma, al suo ritorno al Franchi venne sommerso dai fischi dei tifosi locali.
Pierfrancesco Vecchiotti