Ai microfoni di DAZN, dopo la partita contro l’Empoli, è intervenuto anche Szczesny. Queste le sue parole:
“Ho scelto di non giocare la partita contro la Russia e sono molto contento che i miei compagni mi abbiano seguito. Se perderemo a tavolino va bene lo stesso. Penso che la decisione giusta sarebbe non far giocare il mondiale alla Russia. La mia famiglia sta bene, ma comunque la situazione è brutta e dispiace molto“.
“Ovviamente non ce l’ho con tutti i russi, penso che la maggior parte della popolazione sia contro la guerra, ma purtroppo il governo ha preso questa brutta strada. E ripeto, sono contento che tutti i miei compagni mi abbiano assecondato. I social devono essere usati soprattutto per parlare in momenti come questo”.
“Penso che tutte le nazionali dovrebbero seguire il nostro esempio, così vediamo se la FIFA ha il coraggio di garantire l’accesso a tavolino della Russia al Mondiale. Io non credo”.
Poi si parla di calcio giocato:
“Abbiamo davanti obiettivi molto importanti, siamo dietro ma se pensiamo una partita alla volta possiamo avvicinarci alle prime. Oggi abbiamo sofferto ma alla fine l’importante sono i tre punti. Allegri a noi dice semplicemente che dobbiamo vincere la prossima e provare ad arrivare a quota 83 in classifica”.
“Oggi ci hanno pressato a tutto campo e non potevamo mai trovare la profondità perché nel primo tempo avevamo il vento contro. Poi, nella seconda frazione, è andata meglio perché nel dubbio potevamo buttare la palla su”.
L’impatto di Vlahovic:
“Quando arriva un calciatore del genere porta entusiasmo: in campo è bravo a tenere palla e a finalizzare l’azione. Sarà un calciatore molto importante anche per il futuro di questa squadra”.
Pierfrancesco Vecchiotti