Ai microfoni di DAZN, dopo il pareggio contro l’Atalanta, è intervenuto anche Matthijs De Ligt. Di seguito le sue parole:
“Grazie per i complimenti, ma il mio lavoro è questo: difendere la porta. Oggi non è stata facile, l’Atalanta è molto forte. Ma penso che al di là di questo sia stato un match bello per i tifosi con due squadre che volevano vincere. Sia noi che loro abbiamo avuto tante occasioni. Sicuramente tutti usciamo un po’ delusi per aver perso due punti“.
“Il tiro di Boga l’ho bloccato con il costato. Sono rimasto tranquillo da subito perché ho sentito che il pallone non aveva preso il braccio“.
Sull’apporto di Vlahovic:
“Io penso che l’acquisto di Dusan sia stato molto importante perché le sue caratteristiche permettono a Morata e Dybala di giocare come piace a loro. Aiuta tantissimo anche i compagni di reparto“.
Curioso il siparietto con Malinovskyi:
“Ho detto a Malinovskyi che, quando ho commesso il fallo, non potevo pensare che riuscisse a segnare da 30 metri. Io ho provato a prendere la palla ma purtroppo ho commesso fallo: lui ha nelle corde questo tipo di gol“.
Sugli obiettivi:
“Oggi è stato un match molto importante: adesso continuiamo a pensare partita dopo partita, non ci poniamo obiettivi e limiti. Dobbiamo pensare a vincere ogni partita, alla fine faremo i conti“.
La battuta finale:
“La differenza tra Italia e Olanda è che qui faccio cinque interviste in un anno, mentre all’Ajax parlavo davanti ai microfoni cinque volte a settimana“.
Pierfrancesco Vecchiotti