Mario Sconcerti è intervenuto sulle colonne del Corriere della Sera e, tra le altre cose, ha commentato la scialba prestazione della Juventus contro il Venezia:
“La Juve è fragile, così tante volte toccata e ritoccata da non capire più quale sia la sua realtà. Ieri non ha mai rischiato di vincere, non ha mai dato cenni di superiorità“.
Sui singoli:
“Dybala si è fermato nuovamente pochi minuti dopo l’inizio: l’argentino riesce a fare la differenza, ma gioca troppo poco per garantirla. L’altra notizia è il periodo no di Cuadrado, un altro che dovrebbe dare qualcosa in più ed invece fatica a farlo“.
La chiosa è di quelle che lasciano il segno:
“Nell’insieme la Juve è stata davvero poca cosa, per nulla vicina a quella che con Genoa e Salernitana aveva dato buone impressioni. Questo dimostra che la squadra non è in crisi, ma più semplicemente non ha la qualità delle prime“.
Pierfrancesco Vecchiotti