Juventus-Milan 1-1, le pagelle| Morata c’è, Szczesny si riscatta. Sbaglia Locatelli, male Bentancur

Niente da fare per la Juventus di Massimiliano Allegri, che cerca ancora la prima vittoria in campionato. I bianconeri impattano 1-1 all’Allianz Stadium contro il Milan. Dopo un buon primo tempo, con il vantaggio siglato da Morata, nel secondo i bianconeri calano il ritmo e il Milan trova il pareggio con Rebic. Sottotono il centrocampo, sugli scudi Morata e Szczesny.

I VOTI

Szczesny 6,5 – Lucido e sicuro nelle uscite, salva dalla debacle su Kalulu. Deve trovare solo continuità.

Danilo 6 – Attento in fase difensiva (Leao non è mai pericoloso), si scambia spesso anche la posizione con Cuadrado. Potrebbe osare qualcosa in più in fase offensiva, ma forse il suo ruolo era quello di essere prevalentemente dietro.

Bonucci 6 – Non passa niente dalla sua parte: assieme a Chiellini controlla bene il perimetro e vengono lasciate solo le briciole a Rebic (non deve marcarlo lui sul gol). Ancora una volta, è lui il primo regista della squadra.

Chiellini 6 – Come Bonucci, lascia le briciole al suo diretto rivale, proponendosi anche in fase di palleggio.

Alex Sandro 6 – Dopo Malmoe, un’altra solida partita da parte del brasiliano, che spinge molto in fase offensiva, mentre in quella difensiva deve contenere Kalulu, che lo mette alla prova, ma che viene tenuto a bada abbastanza bene.

Cuadrado 6 – Buona partita del colombiano, forse a livelli un po’ più bassi di quelli a cui siamo abituati. A larghi tratti duetta con Dybala, scambiandosi la posizione con l’argentino ed entrando decisamente dentro il campo. Gli manca il guizzo. (dal 72′ Chiesa 5,5 – Entrato con l’obiettivo di spaccare la partita, trova poco terreno e pochi palloni davanti a lui. C’è bisogno di vederlo in campo per più tempo)

Locatelli 5,5 – È palese che il centrocampo della Juventus sia oramai nelle sue mani. L’ex Sassuolo stasera offre qualche lampo, ma si fa vedere troppo poco. La sua grave pecca, però, è perdersi Rebic nell’occasione dell’1-1. Errore grave, che costa 2 punti.

Rabiot 5,5 – Veloce senza palla, ancora troppo lento con la sfera tra i piedi. Pochi passaggi puliti, ancor di meno le scelte azzeccate. Anche lui colpevole sul gol di Rebic: rimane fermo, senza staccare.

Bentancur 5 – Di gran lunga il peggiore in campo. Spreca una quantità industriale di palloni, talvolta sbagliando in maniera grossolana, come quando non riesce a mettere Rabiot davanti alla porta con un rasoterra semplice, finito nelle mani di Maignan. Da recuperare definitivamente.

Dybala 6 – Partita dalle due facce per l’argentino, che nel primo tempo dispensa giocate e movimenti, salvo poi eclissarsi nella ripresa, probabilmente per stanchezza. La Juve ha bisogno di qualcosa in più da parte sua. (dal 79′ Kulusevski s.v. – Non riesce a mettersi in mostra)

Morata 6,5 – Lo spagnolo attraversa un periodo di condizione buonissima e segna ancora. Tiene testa a Theo nell’occasione del gol ed è il più pericoloso dei suoi. Esce per un problema fisico, probabilmente non ce la faceva più. (dal 66′ Kean 5,5 – Non entra sicuramente con il piglio giusto, perdendo praticamente tutti gli scontri. Rabiot gli serve anche un buon pallone da sviluppo di un corner, ma cicca la palla)

Allegri 5,5 – Probabilmente, fino a un certo punto della partita, questa è stata la migliore Juventus dell’Allegri 2.0. Poi, però, si è spenta, con una difesa dietro la linea della palla che, come a Napoli, non ha pagato. L’ingresso di Chiesa è sembrato abbastanza tardivo, così come la decisione di non sostituire Bentancur. La sua Juve è ancora malata.

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