Ha fatto tanto discutere il gesto di CR7 durante Serbia-Portogallo, gara di qualificazioni ai Mondiali del 2022.
Il portoghese, dopo una rete ingiustamente non assegnata, ha gettato a terra la propria fascia da capitano e ha lasciato il campo poco prima del triplice fischio arbitrale.
FASCIA MESSA ALL’ASTA PER PAGARE LE CURE DI UN BAMBINO
Quella fascia da capitano, però, non è rimasta sul terreno di gioco, ma è stata raccolta da un pompiere presente allo stadio, che ha poi deciso di consegnarla a un’organizzazione umanitaria, che ha deciso di metterla all’asta.
Il tutto con l’intenzione di raccogliere fondi per pagare delle cure costosissime di un bambino serbo di 6 mesi, Gavrilo Djurdjevic, affetto dalla nascita da atrofia muscolare spinale.
Mozzart Bet, società di scommesse sportive, si è aggiudicata il “cimelio” per 64mila euro.
Si è ancora molto lontani dalla cifra che servirebbe al piccolo Gavrilo (2.5 milioni) per poter essere curato: intanto, però, un gesto che ha fatto molto discutere si è trasformato in un piccolo passo verso la realizzazione del sogno di un bambino e di tutta la sua famiglia.
Simone Nasso