Nonostante la vittoria la Juventus viene eliminata per il secondo anno consecutivi agli ottavi di Champions League, questa volta per mano del Porto. Dopo un primo tempo in cui i bianconeri sono apparsi sotto tono nel secondo tempo sembrano avere in mano il pallino del gioco. Succede però tutto nei tempi supplementari con il gol del Porto ancora di Sergio Oliveira a cui risponde Adrien Rabiot ma non basta. I bianconeri lasciano la competizione.
Le pagelle:
Szczesny 6.5: compie delle buone parate che tengono in vita il risultato, non ha colpe sulla punizione del secondo gol portoghese
Cuadrado 6.5: dopo un primo tempo remissivo, cresce nella ripresa e confeziona l’ennesimo assist della sua stagione per il raddoppio di Chiesa
Demiral 6: commette il fallo da rigore nella prima frazione, poi non sbaglia più nulla
Bonucci 6: sbaglia un incredibile passaggio ad inizio match che porta ad un pericolosissimo contropiede avversario, ma poco dopo salva sulla linea un gol già fatto a botta sicura di Marega. Ordinato per il resto della partita, finché non viene sostituito (De Ligt 6: è il solito muro difensivo, prova a dare una mano in attacco nel finale)
Alex Sandro 6.5: prestazione da leader vero del brasiliano che non sbaglia nulla né in attacco, peccato che tutto sia vanificato per il risultato finale
Chiesa 7,5: è l’unico che è stato un grado di trascinare la Juventus con la sua ferocia e la sua voglia di vincere. Segna una straordinaria doppietta, esce stremato dal campo (Bernardeschi 6.5: entra molto bene nel match, è propositivo e regala l’assist per il terzo gol bianconero)
Arthur 7: dopo l’infortunio, torna a prendere in mano il centrocampo bianconero con maestria e tenacia (Kulusevski 5: vuole spaccare il mondo, alla fine si ritrova a commattere tanti errori di frenesia)
Rabiot 6,5: il francese disputa una buona partita, segna il terzo gol che ha tenuto accesa la speranza fino all’ultimo secondo
Ramsey 5.5: stranamente il gallese è parso confusionario, ha calpestato spesso a Cuadrado sulla destra non attaccando mai la profondità. (Mckennie 6: prova a dare energia alla squadra con inserimenti e pressing alto)
Cristiano Ronaldo 4.5: doveva essere la sua partita, eppure è stato il peggiore in campo. Forse la peggiore della sua avventura bianconera
Morata 5: ha due grandi occasioni nel primo tempo ma Marchesin gli chiude la porta in faccia, sparisce per il resto del match.
Pirlo 6.5: la sua squadra parte bene ma cala nel corso del primo tempo. Toccato quasi il fondo, i bianconeri cacciano l’orgoglio nella ripresa ma non è bastato per evitare l’eliminazione dalla Champions League