Pirlo in conferenza: “Lottiamo ancora per lo Scudetto. Morata potrebbe essere convocato”

Non c’è un attimo di respiro in questa stagione anomala in cui si gioca ogni tre giorni: oggi è la vigilia di Juventus-Spezia e, come di consueto, seguiamo live la conferenza stampa del Mr. Andrea Pirlo.

L’AVVERSARIO E LA PARTITA–  «Lo Spezia sta dimostrando di essere all’altezza della Serie A. Sta facendo davvero un bel campionato, ha fatto ottimi risultati contro grandi squadre, quindi sarà una partita molto difficile e molto importante per noi. Dobbiamo riscattare i due punti persi contro il Verona e continuare a lottare per lo Scudetto. Ogni partita viene valutata per gli errori fatti e per le cose buone. L’altra sera abbiamo preso gol quando non c’erano segnali di pericolo del Verona e questo fa ancora più male. Abbiamo analizzato bene questo e cercheremo di evitarli. Ogni partita porta con sè cose buone ed altre meno.»

SITUAZIONE SQUADRA– «Chiesa non è ipotizzabile da seconda punta perchè ci serve da esterno, abbiamo meno alternative lì. Morata si è allenato un po’ con noi, vedremo domani mattina come starà. Poi decideremo se portarlo con noi. Fagioli ha avuto un problema intestinale nei giorni scorsi, speriamo domani possa stare meglio, come McKennie. Lui viene da tante partite, avrebbe bisogno di riposo ma abbiamo bisogno del suo apporto. «Il modulo dipende da chi ho a disposizione. Domani torna Danilo che mi dà tante soluzioni e posso anche cambiare in corsa. Il 442 è rimasto invariato solo in non possesso, in costruzione cambia da partita in partita in base anche agli avversari»

TURNOVER E RISULTATI «Le scelte di domani non sono in base alla partita di sabato ma di chi ho a disposizione. Ho pochi disponibili e con quelli cercherò di fare la formazione, avrà degli U23 in rosa da portare in panchina o anche da fare giocare dall’iniziO. Ci aspettavamo punti in più ma ne sono venuti in meno. Sappiamo di aver perso punti per strada, ma guardiamo al futuro e allo Spezia, partita importante da giocare e da vincere. «Non parlo solo a mio nome ma del gruppo squadra. I ragazzi ci credono e hanno voglia di tornare a conquistare il titolo e questo mi fa stare tranquillo. La squadra ha spirito e voglia di raggiungere obiettivi importanti».

DIFFICOLTA‘ – «Tutti gli anni non sono uguali, capita di avere continuità in periodi e di incappare in sconfitte. Sapevo di iniziare un percorso difficile in un’annata particolare. Abbiamo cercato di costruire una squadra super-competitiva e lo siamo. L’unica cosa non messa in preventivo era l’avere così tanti infortunati nello stesso periodo. Ma sono contento di quelli a disposizione e continuo ad avere grande fiducia in questi».

VERSO LO SPEZIA«Ho cercato di tenere i ragazzi tranquilli e di fargli recuperare energie. Dopo tante partite arriva la stanchezza. Domani mattina avremo una seduta un po’ più specifica per entrare proprio dentro la partita. L’umore è buono, ma non abbassiamo la testa, si possono raggiungere gli obiettivi prefissati. Non invidio Italiano, io ho avuto la fortuna di partire dalla Juve e credo che l’avrebbero accettata tutti. Lui ha fatto un percorso diverso ma credo che avrebbe preso la mia stessa decisione se gli fosse stata offerta

ARBITRI IN TV«La trovo una cosa è molta giusta però l’importante è che si parli della partita che c’è stata poco prima e non di 3-4 anni prima. Che si parli della gara delle domenica e di episodi effettivi».

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