Guardiola si sente in bilico: “Se non battiamo il Real Madrid mi esonerano”

Pep Guardiola è sicuramente l’allenatore capace di far sognare maggiormente i tifosi di tutto il mondo. Il mister catalano non sta vivendo un buon momento con il Manchester City, che da campione in carica è distante ben 22 punti dal Liverpool ormai lanciato verso il titolo della Premier League.

L’allenatore ha rilasciato un’intervista a Soccer Saturday in cui ha spiazzato tutti con alcune clamorose dichiarazioni:

Stiamo mandando un messaggio sbagliato ai tifosi facendo contare solo i trofei. Pertanto mi aspetto qualcosa del genere: se non batteremo il Real allora arriverà il proprietario del City che mi dirà ‘vogliamo la Champions quindi sei licenziato’, e io risponderò ‘grazie, è stato un piacere’. Non è che possono vincere tutti i titoli ogni anno solo perché mi chiamo Guardiola. Non mi sono mai sentito il migliore del mondo neanche dopo il triplete con il Barcellona. Se non vinci la Champions è un disastro, se la vinci è un successo, ma vincerla è difficile: se fosse vero questo i cento anni del Manchester City sarebbero cento stagioni fallimentari.

Christian Carnevale

Laureato in Lettere, dottorando in Scienze Politiche all'Università di Roma La Sapienza, la cui passione per la storia delle relazioni internazionali non è inferiore a quella per il gioco più bello del mondo. Nella grande famiglia di Rompipallone dall'agosto 2019, sempre con uno sguardo ipercritico sul mondo del calcio.

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