Sarri in conferenza stampa: “Voglio essere ricordato per aver vinto qualcosa di importante qui. Sul mercato non ho chiesto nulla”

Il tecnico bianconero Maurizio Sarri ha parlato a lungo in conferenza stampa in vista della gara di campionato contro la Fiorentina. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sulle polemiche riguardanti le dichiarazioni successive alla sconfitta contro il Napoli: “È stata strumentalizzata una semplice frase d’affetto. L’esperienza a Napoli mi ha portato dove sono ora. I tifosi si conquistano con i risultati, è giusto che siano arrabbiati dopo la brutta prestazione e il risultato di Napoli. Attualmente il nostro è un buon percorso, abbiamo fatto bene in tutte le competizioni ma dobbiamo essere più continui“.

Sui tanti gol subiti in situazioni di vantaggio: “Qualcosa da migliorare in questo senso ce l’abbiamo, dobbiamo esercitarci per raggiungere un livello di concentrazione superiore“.

Sul prossimo avversario, la Fiorentina: “Difendono con una densità e un’applicazione non comuni, chiudono tutti gli spazi. Sono pericolosi anche nelle ripartenze. Noi dovremo far girare velocemente la palla e limitare sul nascere i loro tentativi”.

Sulle condizioni di Douglas Costa, Khedira e Pjanic: “Sami in questi giorni ha avuto l’influenza. Non è ancora aggregato al resto del gruppo, è ancora presto per valutare i tempi di recupero. Miralem ha avuto una contusione ma è con noi da giorni, sarà disponibile. Douglas può essere importantissimo per noi, stiamo aspettando che raggiunga la condizione migliore“.

Sulla sua esperienza alla Juventus: “Vorrei essere ricordato per qualche vittoria. Questo è un club abituato a vincere quindi ci vuole una vittoria importante”.

Su Buffon: “In questo momento stiamo giocando una volta a settimana quindi c’è meno bisogno di rotazioni. A breve aumenteranno gli impegni quindi avrà più spazio e avrà modo di battere il record di presenze in Serie A“.

Sui ballottaggi a centrocampo e sulla partenza di Emre Can: “A seconda delle situazioni sceglierò tra Rabiot e Matuidi. Emre ha avuto difficoltà ad inserirsi ma questo non sminuisce le sue qualità“.

Sul mercato: “Non ho chiesto niente alla società, nemmeno in estate. La squadra è forte, sono io che devo adattarmi alle sue caratteristiche“.

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