Report KPMG: facciamo chiarezza

Il memorandum pubblicato dalla società di revisione e consulenza KPMG sul suo sito ha destato nelle ultime ore parecchio scalpore. Questa è leader nel settore e ha studiato i bilanci delle squadre di calcio che hanno vinto i rispettivi campionati in Europa. KPMG ha già smentito via Twitter vari giornalisti che millantavano la possibilità che tale studio svelasse il prossimo deferimento della Juventus a causa della presunta violazione del FFP.

Detto che appunto la società bianconera non ha violato le norme del Fair Play Finanziario UEFA e non rischia alcunché, rimane da fare chiarezza sul contenuto del report di KPMG. In soccorso dei tifosi bianconeri è arrivato Giovanni Capuano, giornalista di Panorama, che ha pubblicato dei tweet chiarificatori.

LA JUVENTUS HA SFORATO IL 70% DEI RAPPORTI COSTI-RICAVI? FALSO

Il report di KPMG ha evidenziato la possibilità che seguendo il trend attuale la Juventus possa arrivare al 71% nel rapporto tra fatturato netto e costi del personale. Prima differenziazione rispetto alla vulgata: il fatturato non è solamente “netto” ma può essere aumentato tramite la compravendita di calciatori. Ne consegue che il vero fatturato della Juventus non è solo quello preso in esame da KPMG e il rapporto costi-ricavi non è quindi quello indicato dalla società.

SE LA JUVENTUS SFORASSE QUESTO 70% SAREBBE ESCLUSA DALLE COPPE? FALSO

La UEFA nel suo regolamento che una tale situazione potrebbe portare a richiedere dei documenti aggiuntivi alla società di riferimento. Ne consegue che anche in questo caso la Juventus non andrebbe automaticamente incontro ad un deferimento o peggio.

VISTI I DATI FORNITI DA KPMG LA JUVENTUS RISCHIA MOLTO? FALSO

La Juventus teoricamente potrebbe sforare il 70% del rapporto tra fatturato netto e costi nel bilancio in chiusura al 30 giugno 2020, ma il regolamento UEFA disciplina che non è un motivo di violazione delle norme del Fair Play Finanziario (come stabilito dall’art. 62 comma 4).

VISTO IL REPORT, LA JUVENTUS DEVE PRESTARE ATTENZIONE AL FAIR PLAY FINANZIARIO? VERO, MA FINO AD UN CERTO PUNTO

La Juventus deve prestare attenzione al bilancio come ogni società ma il FFP porta ad un break even, cioè ad una violazione che potenzialmente può fare fuori la società dalle coppe europee, solo se le perdite sono superiori al consentito per un certo numero di anni. Quindi tecnicamente si può chiudere in perdita il bilancio, ma con un piano di risalita i rischi per la parte sportiva sono praticamente nulli.

Di seguito i tweet del giornalista:

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