“Abbiamo fatto delle buone trame di gioco. La squadra era quella con l’Udinese, solo che eravamo a Cagliari e bisognava stare più attenti”.
L’ESULTANZA DI KEAN
“Esultanza Kean? Il processo di maturazione passa dall’evitare certi atteggiamenti, bisogna avere grande rispetto per l’avversario. Anche stasera ha fatto gol, nel secondo tempo ha fatto meglio del primo. Nel primo ha sbagliato tutto tecnicamente, nel secondo ha giocato bene, c’erano più spazi”.
BANDIRE CERTE PERSONE DALLO STADIO
“Non ho percepito assolutamente niente perché ero dentro la partita. Per parlare di queste cose, c’è bisogno di grande intelligenza, come l’hanno avuta Matuidi e Kean. Non si deve provocare, ma non giustifico questi atteggiamenti”.
“Oggi non tutto lo stadio si è comportato bene. Come al solito, ci sono degli imbecilli. Bisogna mettere le telecamere, individuarli e non farli entrare mai più negli stadi. Non è che bisogna pensare tanto: non gli dobbiamo dare un anno, due anni, ma buttarli fuori a vita. Se vogliono, prendono tutti”.
SUGLI INFORTUNATI
“I calciatori li valuto giorno dopo giorno. Stasera tutta la squadra ha fatto una partita anche molto fisica, gente come Matuidi, Pjanic, Chiellini, Bonucci hanno avuto turni di riposo. Ci sono delle notizie buone dall’infermeria, perché Mandzukic sarà pronto per il Milan, per Spinazzola è stata solo la paura ma stamattina si è allenato, Ronaldo quando è pronto è dentro, Dybala domani o dopodomani sarà con la squadra, mentre Barzagli è quasi a posto”.
“Vincere qui era molto importante, bisognava vincere ancora 4 partite. Il calendario nostro è tosto, differentemente dal Napoli che non ha scontri diretti oltre Inter e Atalanta. Ora ce ne mancano 4 in casa e 4 fuori, abbiamo la Champions League. Dobbiamo recuperare e fare una grande partita sabato”.
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