Juve-Lazio, Allegri: “Sono soddisfatto di oggi, ma dobbiamo migliorare. Ronaldo va cercato di più”

Dopo la vittoria per 2 a 0 sulla Lazio, Massimiliano Allegri analizza la partita della sua Juventus ai microfoni di Sky Sport.

LA PARTITA

“C’era molto entusiasmo oggi anche per la prima in casa di Cristiano, ma dovevamo mantenere la tranquillità e riuscire a palleggiare con un po’ più di pazienza. Poi quando non c’è Dybala stare bene tra le linee ci viene un po’ più difficile, però poi abbiamo fatto una bella partita abbiamo concesso poco, abbiamo difeso bene e siamo ripartiti meglio. Quindi sono contento per quello che abbiamo fatto, era una partita importante, primo scontro diretto e siamo in una buona condizione fisica e mentale”.

SERVE PAZIENZA

“Noi si passa da una frenesia al momento in cui c’addormentiamo. Dobbiamo invece essere veloci nella gestione della palla, soprattutto quando gli altri sono più stanchi per poter creare occasioni da gol. Quindi su quello bisogna lavorare, bisogna migliorare, abbiamo avuto oggi Cancelo che è nuovo, Bonucci dopo un anno, Ronaldo è nuovo, quindi il 30% di una squadra. Le conoscenze sono importanti, c’è bisogno di tempo, poi anche i cambi sono stati importanti. Douglas è entrato molto bene, lo stesso Bentancour. Quindi sono contento, abbiamo iniziato bene e dobbiamo continuare lavorando soprattutto sulla velocità, sul palleggio e sulla sicurezza. Contro la Lazio non è semplice perché giocano sulle ripartenze e i due centrali hanno fatto un’ottima partita”.

IN PANCHINA

“Le prime tre partite è sicuramente più difficile poiché si gioca una partita alla settimana ed è normale che qualcuno non giochi. Dal 15 settembre invece si giocherà ogni tre giorni ed è normale che giocheranno tutti come è sempre stato. Non è che gli dico “c’è competizione”, l’allenatore quando annuncia gli undici da’ già la spiegazione tecnica della partita. Se andava in un modo c’erano dei cambi, se andava diversamente degli altri.  L’importante è che chiunque entrasse facesse bene, perché nel calcio l’unica cosa che conta alla fine è il campo verde, poi le altre son tutte chiacchiere. Io devo cercare di sfruttare al meglio tutti i giocatori poiché ho una rosa importante. In questo momento magari servivano tre centrocampisti, magari sabato cambierò di nuovo”.

DYBALA

“Dybala è l’uomo che ci raccorda bene tra le linee, lo sa fare anche Bernardeschi, ma lui lo fa in modo straordinario. Non scordiamoci che lì avanti sono arrivati tutti il 30 di luglio e hanno solo una partita sulle gambe. A parte Mandzukic che comunque è arrivato il 6, lo stesso Matuidi, hanno un motore diverso. Magari quando troveremo una condizione migliore potremo giocare anche con cinque offensivi come abbiamo sempre fatto, ma dipende dalla loro disponibilità. Io devo mettere in campo la squadra che mi da’ tecnica, equilibrio e che porta a casa i tre punti. Purtroppo ci sono dei giocatori che devono star fuori ma non vuol dire che non sono capaci”. 

RONALDO

“Bernardeschi gioca sulle verticali come fa Dybala, ecco perché con Ronaldo si trovano meglio. Come anche Douglas, mentre Matuidi da’ pressione e si inserisce, come Khedira. Nella partita di oggi è stato così, poi magari con il Parma cambierà. Inoltre Cristiano è qui da 15 giorni ed è un ragazzo intelligente che capisce che il calcio italiano è diverso da quello spagnolo, ha capito il DNA della Juventus, e ha capito che sa aiutare in fase difensiva. Ovvio che cerca il primo gol con insistenza, ma sono contento di quello che sta facendo e di come si sta inserendo”.

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