Infinito, un 8 che ha alzato lo sguardo. Infinito, come Claudio Marchisio

Un faro in mare aperto, una luce che squarcia il buio, il canto degli uccelli che ti sveglia dolcemente ogni mattino. Cosa è stato Claudio Marchisio per la Juventus? E, soprattutto, cosa è stato per i tifosi juventini?

SOGNAVO…

Tutti abbiamo detto, almeno una volta quando eravamo bambini: “Da grande sarò, diverrò, vorrò…”. Anche Claudio l’ha fatto e, come tutti, ha sognato. C’è chi sognava di diventare dottore, chi di essere un astronauta, o, semplicemente, di fare l’indiano. Claudio sognava di diventare bianconero e, per 25 anni, quel sogno lo ha vissuto. Dolcemente cullato dal bianco e dal nero non si è mai svegliato, tra le braccia della Signora che lo ha visto crescere ed essere bambino prima e uomo poi. Cosa sei diventato Claudio? Un’impronta indelebile nel cuore di tutti coloro che ti hanno vissuto, quella canzone che, nonostante il tempo, proprio non riesci a toglierti dalla mente. No, non sei stato un semplice giocatore tu, con quel numero 8.

AMORE CIECO

Sei stato il simbolo della rinascita bianconera, il giocatore che più di tutti ha saputo incarnare la juventinità dentro e fuori dal campo. Mai una polemica, tanto sudore, abnegazione e fame infinita. L’unico in grado di prendere in mano l’eredità di Alessandro Del Piero, l’unico in grado di unire amore e colori in una sinfonia tanto semplice quanto difficile da capire. Sì, perché capire quello che sei stato in grado di creare non è per tutti. È per cuori forti, che sanno sognare, che credono ancora nel valore delle cose. A partire proprio da quella maglia in cui tanto hai sudato e sulla quale hai versato lacrime sia di gioia che di dolore. Dall’esultanza per il settimo scudetto, quello leggendario, alle gambe piegate di Cardiff: tu ci sei stato. E avresti voluto esserci, fino alla fine. Eppure, come le più belle storie d’amore, anche questa è arrivata alla fine.

Il tuo è stato un amore che non ha guardato alle cifre, ai progetti tecnici, agli infortuni. Il tuo è stato un amore vero, cieco, indissolubile. Infinito. Infinito, un 8 che non solo ha provato ad alzare lo sguardo, tra tanti altri numeri, ma addirittura ci è riuscito. Infinito come te, unico, Claudio Marchisio. Grazie di tutto Clà, e chissà che un giorno, la tua Juve, non possa riservarti ancora qualcosa di speciale.

 

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