Alla scoperta di Lianne Sanderson: ovunque in attacco

La notizia era nell’aria da diversi mesi, ma alla fine è diventata ufficiale: Lianne Sanderson, classe ’88, è il nuovo attaccante della Juventus Women. Andiamo a scoprire chi è.

ISTRIONICA

La prima cosa che penserete quando la vedrete sarà che non ve la dimenticherete mai: sarà quella cresta bionda, sarà il suo carattere sicuramente dirompente, o il suo sorriso contagioso, chi lo sa. Di certo i tifosi juventini preferiscono ricordarla per quanto farà vedere in campo. Sanderson eredita la numero 5 che l’anno scorso fu di Katie Zelem, ma le caratteristiche sono decisamente diverse: la nuova arrivata è decisamente più offensiva della centrocampista passata poco tempo fa al Manchester United. Sanderson preferisce giocare da dietro, sia come trequartista che come seconda punta, per poi avanzare in avanti e prendere alla sprovvista la difesa avversaria. Può capitare di vederla svariare sulla fascia (più sulla destra visto che è quello il suo piede preferito) ma generalmente predilige restare al centro. Dotata di un buon tiro, non è difficile vederla segnare di testa, nonostante non sia così alta (172 centimetri). Con Aluko comporrà un duo che si conosce da tanti anni, visto che le due hanno giocato molto spesso nella nazionale inglese.

INFORTUNIO

Lianne Sanderson non è arrivata a Torino in questi giorni, ma molto prima: da dicembre infatti l’inglese si trova a Vinovo, allenandosi per cercare di recuperare dal brutto infortunio al ginocchio destro (legamento crociato anteriore e menisco) che, di fatto, l’ha tenuta fuori per quasi due anni. La Juventus ha voluto credere in lei, dandole la possibilità di recuperare e poterla tesserare in questa nuova stagione che si preannuncia lunga e dispendiosa. Ora tocca a lei dimostrare che questa fiducia è stata ben posta. Ad oggi è difficile capire se parte titolare o se dalla panchina: la concorrenza in avanti adesso è davvero agguerrita, e solo coach Guarino avrà l’ultima parola al riguardo.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy