Douglas Costa-Higuain-Dybala: è arrivato il momento di “parcheggiare” Mandzukic?

Douglas Costa-Higuain-Dybala: rimescolateli, metteteli come volete, ma la sostanza rimane sempre la stessa. Tre fenomeni, i tre migliori attaccanti della Juventus e, senza dubbio, tra i migliori in Europa. Ecco perché quei tre, come una filastrocca, dovrebbero concludere sempre l’undici titolare bianconero.

Ok, va bene: serve l’equilibrio, tanto più se ti chiami Juve. Però, è innegabile, il Mario Mandzukic dell’anno scorso è rimasto a Cardiff. Il croato, pur facendo comunque bene, non riesce più a incidere così tanto nella doppia fase.

I perché possono essere tanti: l’età, per esempio. Un anno in più pesa, inevitabilmente, tanto più se si richiede una enorme dose di sacrificio. Senza quella diventa meno efficace, qualche volta d’impaccio.

E se una stagione fa servì un’intuizione di Allegri per trovare la quadra, quest’anno potrebbe essere molto più facile: far giocare i migliori, liberi di offendere.

Un tridente, volendo atipico, che unisce fisicità, velocità e (tanto) talento. La fame di gol di Higuain, la classe infinita di Dybala e i dribbling ubriacanti di Douglas: una miscela evidentemente vincente anche in Europa.

I tre parlano la stessa lingua, quella del bel calcio, e sanno come risolvere partite intricate e regalare sogni quasi impensabili. Lazio e Tottenham sono il massimo esempio di questa “teoria”, che anche contro l’Udinese ha trovato un’altra dimostrazione.

Non ce ne voglia Mandzukic, ma la ricetta per giocare meglio ci sembra facile: 4-3-3 a trazione sudamericana. Il 9, il 10 e l’11: un pizzico di tradizione a suggellare un’unione che potrebbe regalare davvero tante soddisfazioni.

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