WW | Woman of the week: Isaksen e il suo compleanno

Ingvild Isaksen è una calciatrice norvegese che ha cominciato la stagione da quasi sconosciuta. Certo, la parola “sconosciuta” la possono usare le persone che di calcio femminile non sapevano niente fino ad agosto, quando il mondo della Juventus Women era agli inizi e l’interesse nei suoi confronti era ancora più basso di quanto lo sia adesso. Isaksen arriva a Torino e sta fuori per diversi mesi: le sue compagne giocano e convincono, il reparto di centrocampo è quello in cui Guarino ha più dubbi. Ogni partita si ripete lo stesso problema: se in difesa e in attacco i giochi sono già fatti, chi mettere a centrocampo?

E POI ALL’IMPROVVISO SEI ARRIVATA TU

Isaksen lascia il segno nel suo debutto: quando sembrava che per lei non ci fosse spazio, si conquista da subito il posto di titolare indiscussa. Centrocampista centrale con chiare attitudini difensive, la norvegese sa aggredire gli spazi e contrastare come si deve quando il gioco si fa duro. Nel momento in cui Boattin è rimasta fuori, Guarino decide di passare dal consolidato 4-3-3 al 3-5-2, con Isaksen che passa al ruolo di centrale di difesa. Una scelta che dà ancora più sicurezza nel reparto arretrato ma che, in qualche modo, limita tutto il resto della squadra: se da una parte c’è la solidità difensiva dall’altra la manovra offensiva sembra essere con il freno a mano tirato. Ad ogni modo, Isaksen svolge sempre il suo dovere con maestria ed esperienza: raramente la si vede sbagliare un intervento. Ad essere onesti è proprio difficile ricordarne qualcuno.

LA BIRTHDAY GIRL

Nell’ultima partita contro la Res Roma, Isaksen rimane in panca. Il giorno del suo compleanno: si sarà dispiaciuta di non poter festeggiare come si deve. All’Unicusano scende in campo Caruso, ex di turno con il fuoco nelle vene. La partita però è difficile: Pipitone para di tutto e di più, sembra che non ci sia niente da fare. La prima partita non vinta della Juventus Women sta per prendere vita in uno 0-0 che non premia la capacità offensiva delle bianconere. Poi però entra lei, 29 anni da qualche ora. Pipitone esce male, Isaksen ne approfitta e risolve tutto: primo gol in campionato, prima rete dell’anno. Prima rete da ventinovenne e altri tre punti portati a casa. Se esiste un modo migliore per festeggiare il compleanno quando si gioca a calcio, fatemelo sapere.

Ps: forse al novantesimo sarebbe stato ancora meglio. Chi lo sa…

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