La Juve erige il muro: la difesa torna punto di forza bianconero ma l’attacco non è da meno!

Via LeonardoBonucci, va alla rivaleMilan. RidimensionamentoJuventus? Si cede uno dei suoi migliori difensori alla rivale di sempre. E adesso gli anzianiChiellini eBarzagli come faranno a reggere le oltre 50 partite stagionali?Rugani giovane promettente ma forse non ancora pronto per una stagione da titolare. MentreBenatia è più in infermeria che in campo… Ma voi ve le ricordate tutte queste chiacchiere da bar?Oddio, ad un certo punto anche la squadra ci ha fatto credere a tutto questo: 22 gol nelle prime 18 uscite stagionali erano parse davvero fin troppe. Però poiGiorgio e compagni hanno ritrovato l’amalgama giusta. Un problema che non riguardava solo il reparto difensivo, ma tutta la fase difensiva.

Muro Juve, il 4-3-3 aiuta

Ciò che ha fatto cambiare a stagione in corso sono stati due fattori: l’imprescindibilità da un giocatore come BlaiseMatuidi e la sconfitta contro laSampdoria. Da lì in poi MassimilianoAllegri ha optato per una mediana composta da 3 uomini senza mai più abbandonarla.Pjanic è cresciuto in regia,Khedira ha ripreso forma e trovato nuovi inserimenti mentreMatuidi ha dato dimostrazione del suo strapotere fisico. Tutto questo ha inevitabilmente modificato anche il modo di difendere dellaVecchia Signora che ha trovato inChiellini eBenatia i titolari del reparto centrale. InAsamoah una valida alternativa adAlex Sandro che si sta ritrovando e nell’avvicendamento traDe Sciglio eLichtsteiner un ottimo riscontro. I risultati? La difesa bianconera entra nella storia!

Difesa Juve, 1 gol in 16 partite

Numeri mostruosi, quasi irreali quelli conseguiti daBuffon,Szczesnye compagni. 1 sola rete subita nelle ultime 16 partite giocate. L’unico giocatore capace a realizzare gol allaVecchia Signora è stato l’exCaceres nella sfida contro l’Hellas Verona: gol tra le altre cose ininfluente grazie alla doppietta diDybala. Statistiche che regalano un record nella storia del club bianconero: prima di quest’anno mai era riuscita a subire così poco per 16 partite di fila.
Dopo un inizio traballante si può dire che laJuventus abbia ritrovato nella difesa il suo punto di forza ma non è finita qui…

Miglior attacco, differenza reti +46

Dati mostruosi in difesa che però non contaminano assolutamente l’attacco bianconero. Anzi con 61 gol realizzati laJuventus registra una differenza reti di +46 che ha qualcosa di storico. Il miglior rapporto dal1959 oggi ed una delle migliori di sempre. Insomma numeri da capolista, in attesa delNapoli impegnato contro laLazio

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