Eh già… sono passati ben 365 giorni dalla nascita del nuovo logo della Juventus. Il nuovo, vero e proprio, marchio bianconero è stato, difatti, svelato il 16 gennaio 2017 in un evento a Milano. Tutti erano presenti: vecchie glorie, vecchi presidenti, giocatori e dirigenza, per non parlare della stampa. Tutti hanno subito mostrato stupore ed entusiasmo, tutti tranne una categoria: quella dei tifosi. Ad oggi però, il nuovo logo ha saputo fare breccia anche nei cuori dei fan più “nostalgici” e ora punta a fare breccia anche nel mondo dei brand commerciali.
E’ PRESTO PER PARLARE DI NUMERI
Ad oggi non ci sono ancora numeri per misurare la penetrazione del logo a livello commerciale, ma di un dato alla Juventus sono certi: non sono più arrivate lamentele o critiche. E la maglia con il nuovo marchio sul petto ha avuto un enorme successo. Questo è il primo passaggio di una rivoluzione ancora lunga, perché la Juventus con il nuovo logo ha iniziato una strategia di marketing, quanto meno, ambiziosa.
L’OBIETTIVO? DIVENTARE GLI “YANKEES DEL CALCIO”
L’obiettivo della Juventus è quello di trasformarare la “doppia J” in un vero e proprio marchio di successo a se stante. Esempio? Il simbolo dei New York Yankees. Le tre iniziali incrociate si trovano su milioni di magliette o cappellini, i cui possessori spesso non sanno neppure cosa sia la squadra di baseball in questione.
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