Szczęsny: “Buffon migliore al mondo. Juve scelta giusta”

L’uomo del momento in casa Juventus, Wojciech Szczęsny, è stato intervistato da Giovanni Guardalà di Sky Sport. Ecco le sue parole:

Cosa hai pensato quando hai visto partire Schick?

“Ho visto solo che ha sbagliato il passaggio Medhi e c’era un uno contro uno e ho provato a chiudere l’angolo a Schick, il quale mi ha tirato addosso. E credo che abbia più sbagliato lui che non io che ho salvato la porta”.

Hai ragionato in quel momento, o ti sei affidato all’istinto?

“In quel caso si, perché lui era 25 metri avanti quando ha preso la palla, quindi c’erano due, tre secondi per ragionare la situazione. Quindi io sono uscito cinque metri avanti e per fortuna lui ha sbagliato”.

La tua è stata una parata fondamentale sia perché è una parata da due punti, ma anche perché era l’ultimo secondo. Siete rimasti a un punto dal Napoli, avete allungato sull’Inter, negli spogliatoi cosa ti hanno detto gli altri?

“Sono stati contenti perché il mister ci ha dato due giorni liberi. Meno male, diciamo che la parata ci ha dato due punti e due giorni liberi. Quindi siamo tutti contenti”.

Buffon ti ha detto qualcosa?

“No tutti. Non direi che la parata è importante, perchè non era difficile. Non voglio parlare troppo della parata”.

Buffon ti da qualche consiglio, ti aiuta?

“Si lui è un grande uomo e un grande campione. Ora che sto giocando io mi aiuta. Quando gioca lui, io lo aiuto come secondo, faccio di tutto per prepararmi bene e preparare lui per la partita e fare un buon allenamento. Adesso che sto giocando io lui mi aiuta con la sua esperienza e questo è veramente importante”.

Che idea avevi prima di Buffon?

“Io l’ho visto sempre come il portiere più forte del mondo, ora lo vedo anche come un grande uomo. Quindi non è stata una sorpresa”.

Adesso che giochi con continuità pensi che qualcuno in Inghilterra si sia pentito?

“Non lo so io credo di aver fatto la scelta giusta, per la mia carriera. Poi l’Arsenal ha un grande portiere che è Cech. Quindi va bene così, siamo tutti contenti”.

Hai ancora 27 anni, come ti immagini tra dieci anni?

“Un po’ più vecchio, non lo so spero di giocare ancora. Ora penso solo a sabato e non ai prossimi dieci anni”.

Pensi di restare a lungo qui alla Juve?

“Sì certo mi piace la stabilità della vita. Non sono uno che vuole cambiare la squadra ogni due o tre anni, mi piace una buona stabilità”.

Juve e Napoli saranno le due squadre a contendersi lo scudetto?

“Secondo me anche la Roma e l’Inter stanno facendo un grande campionato. La Roma ha sei punti dietro, ma ha una partita in meno e dobbiamo ancora andare a giocare a Roma. Quindi credo che queste quattro squadre, Juve, Napoli, Inter e Roma hanno sicuramente la qualità per continuare in questo modo”.

Non hai vinto ancora il campionato e neanche la champions, cosa ti darebbe più soddisfazione per il 2018?

“La scelta è facile: vorrei vincerle tutte e due. Però sarebbe bello vincere qualcosa di importante. Qui siamo alla Juventus e dobbiamo vincere tutte le competizioni che giochiamo. Quindi l’obiettivo è vincerle tutte e due, poi vediamo cosa succede”.

 

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy