Italia-Svezia 0-0, le pagelle – Il cuore non basta, in Russia ci va la Svezia

Una macchia indelebile per la storia della Nazionale Italiana. Gli azzurri pareggiano 0-0 con la Svezia, in casa, e non si qualificano il Mondiale. In situazioni come queste, le parole quasi mancano. Diamo i voti agli Azzurri in questa giornata storica negativamente per la Nazionale.

Buffon 6 – L’ultima partita della sua storia in Nazionale macchiata in questo modo. Non sporca mai i suoi guantoni, il suo carisma non basta. A fine partita ci mette la faccia, perché lui è Gigi Buffon e anche stasera non si smentisce. Tutta l’Italia lo ringrazierà per quello che ha dato durante la sua leggendaria carriera.

Barzagli 5 – Troppi errori tecnici da parte del centrale di Firenze, che rischia anche di regalare un rigore alla Svezia per un fallo di mano che gli sarebbe costata anche l’espulsione. Anche per lui l’ultima in Nazionale, anche lui chiude malissimo.

Bonucci 6 – Il vero regista della Nazionale di Gian Piero Ventura. A volte troppo lento, a volte troppo impreciso, ma è l’unico faro in una squadra che non

Chiellini 6 – Alla fine si trova a dover impostare sulla fascia che Ventura ha predisposto per l’attacco, ma ovviamente non è nelle sue corde. In fase difensiva rischia molto con tanti falli, dopo essere stato ammonito. Potrebbe lasciare la Nazionale anche lui: si potrebbe chiudere l’era della BBBC.

Candreva 4,5 – Corre. Corre tanto, ma non crea nulla di nulla. Punta l’uomo ma non lo supera mai, crossa sempre in modo sbagliato. In 180′ non ha creato nessun pericolo, uno dei peggiori nel doppio confronto. (76′ Bernardeschi s.v.)

Jorginho 6,5 – Uno dei migliori, anche se non riesce mai a prendere il pallino del gioco in mano. Non è il regista della squadra, è sempre bloccato, ma crea le uniche due palle gol del primo tempo, con due verticalizzazioni per Immobile. Forse il ct avrebbe dovuto impiegarlo anche prima.

Parolo 5 – Poca, pochissima qualità. Ci mette il cuore, è vero, ma la maggior parte delle scelte sono sbagliate. Molto probabilmente non avrebbe potuto dare di più, ma è troppo poco.

Florenzi 5 – Più a suo agio da esterno che da interno. Si vede che il centrocampista non è il suo ruolo prediletto: pochi inserimenti, anche se una volta stava per segnare con una volèe, poca quantità e nessun aiuto in fase di impostazione.

Darmian 4,5 – Esattamente come Candreva. Spesso è libero sulla fascia, ma invece di crossare punta, anche in modo irritante e più volte, l’uomo senza mai riuscire a saltarlo. Ventura avrebbe potuto osare di più. (dal 63′ El Shaarawy 6 – Buona la sua entrata in campo, ma non riesce comunque ad incidere come avrebbe voluto Ventura. Un solo tiro in porta, poche giocate degne di nota.)

Immobile 4,5 – Pericoloso una sola volta, su verticalizzazione di Jorginho. Per il resto, zero assoluto. L’Italia ha puntato su Ciro in questi 180′ e lui non ha risposto.

Gabbiadini 5 – Un buon inizio, sicuramente. Cerca di spaccare la difesa svedese inserendosi tra le linee, ma poi gli svedesi gli prendono le misure e sparisce (dal 63′ Belotti s.v. – Zero assoluto per il Gallo).

Ventura 3 – Non è la sua creatura. Non è mai nata l’Italia di Ventura. Mette il suo nome tra gli immortali della storia azzurra, ma in negativo. L’Italia non si è qualificata al Mondiale, e le colpe hanno un nome e un cognome.

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