Tuttosport: Scovato il virus bianconero, l’atteggiamento

Durante la partita di mercoledì sera contro la Spal, Massimiliano Allegri è arrivato, ancora una volta, a mal trattare il suo incolpevole cappotto, che nella mimica Allegriana corrisponde ad un segnale di allarme massimo.

Così non si arriva al traguardo dello scudetto, farò rivedere  alla squadra tutti i gol subiti per non ripetere gli stessi errori in futuro“. Frase molto semplice, concisa che fa capire lo stato d’animo del mister ultimamente. Ripercorriamo insieme gli “orrori” bianconeri di quest’anno.

VS Sassuolo  (Politano)

La Juve avanti di due gol si fa sorpendere da un cambio di gioco dei neroverdi con Politano che accorcia le distanze. Ci penserà Dybala a siggillare la vittoria sul 3-1.

VS Atalanta (Caldara)

Dopo una punizione concessa ingenuamente il gol di Cladara rianima la dea, che alla fine arriva al 2-2.

VS LAZIO (Immobile)

 

Juve che non esce dagli spogliatoi, infatti Immobile 8 secondi dopo il fischio d’inizio del secondo tempo, taglia in due la difesa e sigla il pareggio.

 

VS SPAL (Paloschi e Oikonomou, poi annullato)

 

 

Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Paloschi sbuca dietro Lichtsteiner e batte Szczesny. Il black-out bianconero continua nel secondo tempo quando, Oikonomou segna il 2-2 poi però annullato.

 

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