ADL senza freni: “Cifre ridicole, Infront e De Siervo ci hanno creato un danno”

Il solito De Laurentiis, sempre senza peli sulla lingua, sempre pronto a dire ciò che pensa. Ormai non ci sorprende più, un po’ come le esultanze del Viperetta entrate nella sfera dell’abitudinario, insomma nulla di nuovo. Questa volta, però, il presidente del Napoli non starebbe sparando a zero sulla decisione della Lega, anzi.

L’ATTACCO DI ADL

Di fronte a quanto prendono la Liga, la Premier e la Bundesliga, abbiamo bisogno di recuperare tanti anni di grandi errori, dove per molti anni all’estero il nostro prodotto non veniva visto-. Abbiamo avuto delle offerte a dir poco mortificanti a causa di gravi errori fatti dal subcommissario Nicoletti, da Tavecchio e Infront che ci crea dei danni perché se gli altri fatturano il doppio di noi e noi prendiamo il doppio dell’ultimo anno non è sufficiente. Il fatto di stare attorno ai 350 milioni è molto ridicolo

De Laurentiis, poi, attacca anche il sistema politico, reo di aver messo le mani nel mondo del calcio: “Infront cura gli interessi della Figc, che non andrà mai contro. De Siervo ce l’ha messo Renzi lì, quindi non credo che Lotti sarebbe andato contro essendo un suo uomo. Per questo il calcio italiano, con questo caos, dovrà dire addio alla sua gloria ancora per molti anni. C’è tutto un meccanismoche fa faticare il calcio italiano che dovrà dire addio alla sua gloria per molti altri anni grazie a questo caos. Non lo dico con animosità e astio, ma è una constatazione fatta da uno che lavora da 45 anni nel mondo della licenza dei diritti”. 

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