Sconfitta al Camp Nou, Matuidi ammette: “Primo gol ci ha tagliato le gambe. Ma vi dico di stare tranquilli”

L’eco della sconfitta del Camp Nou si fa ancora sentire all’interno del mondo Juve. Quel 3-0 ha scatenato le ire della critica, e adesso ci si chiede se questa Juve si è in effetti indebolita dopo le partenze di due leader come Bonucci e Dani Alves. Anche all’interno dello spogliatoio c’è grande rammarico, ma i calciatori sono pronti a ripartire per dare una sterzata alla stagione.

LEADER BLAISE

Nei momenti di difficoltà sono i leader dello spogliatoio quelli incaricati di alzare la voce anche davanti ai microfoni e alle telecamere. E uno dei nuovi leader bianconeri è sicuramente Blaise Matuidi. Arrivato ad agosto dal Paris Saint Germain, il francese è diventato in poco tempo un giocatore e un uomo-spogliatoio molto importante. Allegri ha subito plasmato la Juve per poter far giocare Matuidi, e il 30enne sta rispondendo con buone prestazioni. Come dicevamo, comunque, i grandi leader si fanno sentire nei momenti di difficoltà. Ed ecco che Matuidi ha parlato dell’ancora cocente sconfitta di Barcellona: “Perché la Juventus non ha più giocato nel secondo tempo? Dovremmo lavorarci su, ma penso che molto sia dipeso dal primo gol: ci ha tagliato le gambe. Reagire è stato complicato, ma sappiamo possiamo fare meglio. Il primo tempo è stato buono, poi abbiamo subito un gol che ci ha fatto male. Siamo delusi, ma teniamo in mente la prima metà della partita e quanto abbiamo fatto di buono. Il girone non è cominciato bene, ma in fondo era solo la prima gara. Faremo di tutto per vincere la prossima”.

Leader Matuidi ha parlato. Ora bisogna far corrispondere le parole ai fatti…

Simone Calabrese

 

Impostazioni privacy