Khedira: “Sto bene, sarò titolare. Tornare a Stoccarda sarà emozionante”

Sarà un giorno speciale quello di domani per Sami Khedira. Farà ritorno a Stoccarda, dove è nato ed è divenuto calciatore, per il match della sua Germania contro la Norvegia. Per l’occasione il centrocampista bianconero ha voluto regalare 1200 biglietti della partita a 15 istituti locali che si occupano di bambini in difficoltà. Un gesto che fa grande onore a Sami, che ha rilasciato alcune parole in merito. Ecco quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport.

STA BENE

Tornare a Stoccarda? E’ dal 2010 che non gioco qui, sarà sicuramente una partita emozionante. Sto bene, farò parte della squadra che scenderà in campo. Il ginocchio sta bene, sono recuperato. La tattica o il sistema non è mai mancato, dobbiamo migliorare quando perdiamo la palla. Se non si dispone di un gioco, è necessario avere un sacco di giocatori davanti alla palla, fare molto movimento”.

NUOVO ARRIVO

“Conosco bene Benni (Howedes) da molti anni, abbiamo giocato insieme e anche contro. Lo conosco come un giocatore e come una persona molto buona, ha carattere e per la Juve sarà molto importante. Posso solo dire che Hoewedes è un giovane impeccabile, molto intelligente, tatticamente ben preparato. Credo che sia per lui un’ottima cosa entrare a far parte del calcio italiano”.

IL GESTO

“E’ importante fare donazioni a questi istituti ma anche permettere ai bambini di vivere esperienze al di fuori. Molti di loro non hanno mai avuto la possibilità di vedere una partita, spero di avergliela offerta io”.

E sicuramente sarà così, Sami. Dopo la partita sarà previsto anche un incontro con i piccoli tifosi, tra sorrisi e autografi.

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