Matuidi, 5 motivi per dire sì

L’acquisto diBlaise Matuidi ha destato tanta curiosità nei tifosi bianconeri. In molti hanno ritenuto il suo approdo a Torino un vero e proprio colpo di mercato, altri invece hanno sminuito il lavoro della dirigenza bianconera. I dubbi principali riguardano età e costo del centrocampista francese, ma analizzando il profilo dell’oramai exParis Saint Germain si può comprendere come sia il profilo ideale per la mediana dellaJuventus. Sono infatti almeno cinque i motivi che hanno convinto la società di corsoGalileo Ferraris a puntare suMatuidi.

Matuidi, dinamismo e potenza fisica

La principale qualità diMatuidi è sicuramente il suo dinamismo.
Nonostante il mediano transalpino arrivi a vestire il bianconero all’età di 30 anni, la sua potenza fisica è tra le sue caratteristiche principali.
Con la presenza del francese in rosa adessoMassimiliano Allegri può pensare anche ad una variazione del modulo.
Passare dal 4-2-3-1 ad una mediana più robusta composta da tre interpreti, così come svelato dallo stesso tecnico bianconero ad inizio stagione. Oppure essere il primo cambio al duo titolare formato daKhedira ePjanić, senza dimenticare però la presenza di ClaudioMarchisio.
Insomma una panchina più lunga, con interpreti che subentrano alla pari di quelli che scendono in campo dal primo minuto: è stata questa la priorità del mercato diMadama.

Esperienza internazionale e integrità fisica

LaJuventus inoltre può dormire relativamente tranquilla conMatuidi. Il francese infatti garantisce una forma fisica invidiabile, pochissimi infatti gli infortuni rimediati nelle ultime stagioni dal ragazzo di Tolosa. E questa variante non è affatto da sottovalutare: conMarchisio out circa un mese e con gli ultimi problemi al ginocchio diKhedira, poter contare su Blaise è un’arma fondamentale per laVecchia Signora.
L’allenatore livornese lo ha schierato sempre da quando lo ha avuto a disposizione: 30 minuti abbondanti controCagliari nell’esordio in casa e altra mezz’ora contro ilGenoa al Ferraris.
In entrambe le prestazioni ciò che è balzato subito agli occhi dei tifosi bianconeri è la sua calma, dovuta ad un’esperienza internazionalematurata negli anni a Parigi che farà comodo soprattutto inChampions League.
Contro i sardi fu inserito con conseguente cambio modulo, mentre quando subentrò al Marassi affiancòPjanić.
Duttilità, dunque, una dote che fa la differenza nel calcio moderno eMatuidi dimostra di averne.
Insomma un vero e proprio jolly, dalle qualità indiscutibili come svelato in esclusiva aSpazioJ.it dal collega franceseRomain Collet-Gaudin qualche settimana fa.
Tutti motivi per comprendere comeBlaise Matuidi sia l’uomo giusto per laJuventus!

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