Bonucci, partita da Casa Milan la prima offerta: arriva la risposta della Juve

AGGIORNAMENTO 14.45
Arrivata anche la risposta dalla sede bianconera. La Juve si avvicina ulteriormente alla prima offerta del Milan: ora a 40 milioni si può chiudere. I rossoneri, che avevano offerto 30 milioni più il cartellino di De Sciglio, dovranno riformulare l’offerta. La novità? Non sarà della trattativa il terzino classe ’92.

È partita. La trattativa per Leonardo Bonucci al Milan, è ufficialmente iniziata pochi minuti fa. E l’ha fatto direttamente dalla sede ufficiale dei rossoneri. Come? Con un fax: all’interno, l’offerta iniziale – e non quella definitiva – che il club di Fassone ha deciso di sottoporre alla Juventus.

LA SITUAZIONE

I segnali che qualcosa si stesse muovendo, in fondo, erano già arrivati nella giornata di ieri. Ma l’affondo arriva ora, e solo ora si potrà meglio delineare una situazione in continuo mutamento. Il Milan ci prova: lo fa con una proposta dal valore totale di 30 milioni. E all’interno, anche il cartellino di Mattia De Sciglio. Dunque, la contropartita c’è. Non è Romagnoli, però…

RISPOSTA JUVE

Chiaro: la Juve rigetterà la proposta al mittente. La linea societaria è quella di non cedere il giocatore, a meno che non sia lo stesso a chiedere d’andar via. Tutto ciò non è ancora accaduto: ma le basi per organizzare il trasferimento dell’anno ci sono tutte. E soprattutto, ci sono le volontà di entrambe le parti di partecipare all’affare.

La posizione bianconera resta allora rigida, ma non immodificabile: 45 milioni cash, ecco come convincere la Juve. Poi, certo: De Sciglio interessa, e non poco (c’è già l’accordo con il suo entourage). E magari, il venirsi incontro, l’arrivare anche poco sopra ai 30 di base, con lo stesso terzino dentro l’affare, non è poi così lontano dalla mente della dirigenza rossonera…

Cristiano Corbo
(@CriCor9)

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