Alex Sandro: quanti motivi per rimanere a Torino

Conte punta forte su Alex Sandro, il terzino sinistro brasiliano, alla sua seconda stagione alla Juve. Le voci e le notizie che si rincorrono negli ultimi giorni danno ormai per certa l’intenzione del Chelsea di offrire dai 60 ai 70 milioni per il suo cartellino, e chiaramente di fronte a cifre così anche il club bianconero si deve fermare a riflettere.

La notizia di Tuttosort che parla di un possibile rinnovo fa ben sperare i tifosi bianconeri, ma è chiaro che il Chelsea, o qualche altro club interessato al giocatore, continuerà a provarci fino all’ultimo. Perché il personaggio in questione è sicuramente uno dei migliori terzini attualmente in circolazione.

Meno male che costava troppo

Il tiro di Alex Sandro fa sempre tremare i portieri avversari

All’inizio della sua avventura bianconera non pochi tifosi e addetti ai lavori storsero il naso: le critiche erano non tanto sul profilo in sé del giocatore, che già al Porto aveva dimostrato una grande tecnica, quanto piuttosto sul prezzo del cartellino, ritenuto eccessivo (sui 37 milioni). Ci volle poco tempo per far ricredere tutti. Un ruolo come la fascia sinistra che da tempo mostrava parecchie lacune alla Juve, in parte colmate dall’arrivo l’anno precedente di Patrice Evra, aveva finalmente trovato un protagonista di prim’ordine.

Le doti del brasiliano ora sono note a tutti: una corsa incredibile; un mastino in grado di seguire l’uomo fino alla propria area e di rubargli palla quando meno se lo aspetta; una certa duttilità nel cambio di modulo (dal  3-5-2 al 4-3-3 fino ad arrivare all’ultimo 4-2-3-1). Insomma, un difensore votato all’attacco, con una grande capacità di saltare l’uomo e di sferrare anche un gran tiro sia da dentro che da fuori area. Un top player a tutti gli effetti.

Restare per continuare a vincere

Esiste un progetto Juve, che anno dopo anno viene rivisto (in senso positivo) con nuovi innesti e nuovi talenti, all’occasione anche svecchiato. E da due anni a questa parte Alex Sandro è a pieno titolo uno dei pilastri di questa rosa. Se dovesse restare alla Juve, probabilmente l’ingaggio gli sarà ritoccato anche a livelli molto alti, come in fondo si merita. Potrebbe così continuare a giocare titolare in un top club con la possibilità di vincere altre coppe e provare, per l’ennesima volta, fino alla fine, a portare a casa il trofeo più ambito. La Juve lo vuole blindare, così come tutti i tifosi. Perché oggi nessuno al mondo è a quei livelli nel suo ruolo. E il progetto, appunto, non consente di fare passi indietro. Per nessun motivo.

 

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