Diatriba Higuain-Adl: le parole del presidente del Napoli

Prosegue il confronto dialettico a distanza tra Higuain e De Laurentis. Come vi abbiamo anticipato oggi, i due si  rivedranno in tribunale: in ballo la richiesta del giocatore di riavere i 680 mila euro trattenuti per la tassa di solidarietà. Ecco le parole di Adl rilasciate all’Associazione stampa estera, riportate dal canale Youtube del Napoli.

“Higuain non voleva Callejon”

De Laurentis, come di consueto, non ha peli sulla lingua ed è un fiume in piena nei confronti dell’argentino. Alla domanda se provava delusione nei confronti dell’ex Napoli, il presidente ha risposto: “Non è una delusione. Quando tu stabilisci una clausola rescissoria per evitare la cessione, poi se c’è un pazzo che paga quella cifra e la Juventus che non avrebbe dovuto, Higuain non avrebbe dovuto accettare. Maradona dice che ha vinto due scudetti, non sarebbe mai andato in nessun’altra squadra italiana, è troppo facile altrimenti. La cosa sgradevole è che il fratello mi diceva che Higuain si lamentava della scarsità dei compagni, ma a me non sembrano così scarsi. Se pensiamo che Mertens è diventato un centravanti da 30 gol. Siamo l’unica squadra con 4 giocatori in doppia cifra di gol. Lui ce l’aveva con Callejon, il fratello mi continuava a ripetere… e quando ho allungato il contratto a Callejon – che è straordinario ed io premio sempre la persona, altrimenti è solo un freddo e sterile contratto – il problema è stato suo.

“Non fondamentale per la Juve”

Accuse pesanti che citano anche l’attaccante spagnolo. Ma non finisce qui perché De Laurentis successivamente rincara la dose, sottolineando la “caduta di stile ” dell’attaccante: “Se il fratello mi dice che lui va lì per vincere, io gli potrei dire che la Juve ha vinto anche senza di lui tanti scudetti, sei di rimorchio a quel punto, non fondamentale. E’ una sua scelta, inopportuna, non di stile, vedete Cavani e Lavezzi invece dove sono andati“.
Parole forti, dunque, che sicuramente non faranno piacere al bomber della Juve. Inoltre, anche i tifosi juventini avranno sicuramente da ridire. D’altra parte, definire un giocatore da 32 gol stagionali “non fondamentale” potrebbe essere una dichiarazione azzardata. Attesa la risposta di Higuain sulla vicenda.

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